Niente addebito per la moglie che abbandona “il tetto” se il marito l’aveva maltrattata
La Cassazione ha precisato che, a prescindere da qualsivoglia elemento di addebito, la separazione dei coniugi deve comunque trovare causa e giustificazione in una situazione di intollerabilità della convivenza, intesa come fatto psicologico, riferibile alla formazione culturale, alla sensibilità e al contesto interno della vita dei coniugi
Per stabilire l’addebito nei confronti di uno dei coniugi non è sufficiente considerare l’allontanamento dal tetto coniugale se non vengono considerate le vessazioni subite dall’ex in costanza di matrimonio. Entrando nel merito della vicenda l’ex marito, ha impugnato la statuizione di primo grado nella parte in cui aveva respinto la domanda di addebito della separazione alla moglie e previsto il contributo al mantenimento in favore di quest’ultima. Nel contraddittorio delle parti, l’impugnazione ...
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di Laura Biarella
