Giustizia

Esame d'avvocato: oggi il voto in Commissione, lunedì il testo in Aula alla Camera

Iter blindato per il Ddl di conversione. Per l'Upa "Un bellissimo sogno si è tradotto in realtà"

di Francesco Machina Grifeo

Tempi serrati per l'approvazione alla Camera del Ddl n. 2989 di conversione del decreto legge sull'esame di avvocato. Dopo il via libera del Senato la settimana scorsa (il testo è stato trasmesso il 31 marzo), oggi in Commissione giustizia di Montecitorio è previsto il seguito della discussione e il voto sul DL 31/2021 (Misure urgenti in materia di svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza COVID-19). A illustrare il testo con le poche modifiche votate da Palazzo Madama, in qualità di Relatore sarà l'onorevole Cassinelli di Forza Italia, avvocato cassazionista.

Il testo è stato calendarizzato in aula il 12 aprile alle 12.00. Non ci sono tuttavia margini di intervento per evitare un nuovo voto al Senato. Entro lunedì, ma si tratta di un termine soltanto ordinatorio, è prevista anche l'emanazione del decreto ministeriale che conterrà le date delle prove e indicazioni su: modalità di sorteggio, pubblicità delle sedute, accesso e permanenza nelle sedi di esame, prescrizioni COVID-19, nonchè le modalità comunicazione delle materie per la seconda prova orale e quelle per la rinuncia all'esame.

Ed è sul decreto ministeriale, che verrà dunque emanato solo a seguito dell'approvazione definitiva del Dl, che si concentra ora l'attenzione, soprattutto quella dei praticanti, perché sarà quella l'unica sede in cui eventualmente inserire piccole modifiche o variazioni.

Molto atteso dagli aspiranti legali un intervento dell'ultim'ora sulla redazione dei quesiti che la norma prevede vengano elaborati dalla varie commissioni. Per l'Unione praticanti avvocati:"resta un nodo da sciogliere". "Auspichiamo – prosegue la Presidente Claudia Majolo - che tale compito sia demandato al CNF o, quantomeno, a una commissione centralizzata che si possa cordonate con il CNF considerate le uniche garanzie per avere quesiti di pari livello e difficoltà da sottoporre ai praticanti".

"Quello che fine a qualche tempo fa era solo un bellissimo sogno – conclude l'Upa - adesso si è tradotto in realtà. Il Dl concernente l'esame d'avvocato sarà finalmente votato alla Camera, restituendo giustizia e dignità a un esercito di praticanti avvocati che, da oltre un anno, aspettava di poter concludere il proprio percorso abilitativo".

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©