Professione e Mercato

Avvocati: contributi fino a 8mila euro per spese case di riposo e ricoveri

Nuovo bando di Cassa Forense per l'assegnazione di contributi per spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero pubblici o privati, per anziani, malati cronici o lungodegenti

di Marina Crisafi

Contributi fino a 8mila euro per le spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero per anziani, malati cronici o lungodegenti. A prevederli il nuovo bando di Cassa Forense (n. 4/2022) pubblicato sul sito dell'ente previdenziale degli avvocati.

Destinatari
Sono destinatari del bando coloro che, alla data di presentazione della domanda, siano iscritti alla Cassa o iscritti all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi, né cancellati, o titolari di trattamenti di pensione erogata dalla Cassa.
Non possono beneficiare del contributo coloro che godono della copertura assicurativa collettiva per la non autosufficienza (LTC).

Requisiti
Per poter partecipare al bando sono necessari anche i seguenti requisiti:
a) essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa (Modello 5) per l'intero periodo di iscrizione alla Cassa, comunque, da data non antecedente al 1975 e per i pensionati dall'anno successivo al pensionamento;
b) aver dimorato nel corso dell'anno 2022 in casa di riposo o istituto di ricovero pubblico o privato per anziani, malati cronici o lungodegenti o in struttura equiparata;
c) aver sostenuto, per la retta, una spesa non soggetta a rimborso, totale o parziale, da parte di altri Enti.

Importo
Il contributo verrà erogato in unica soluzione e non può comunque superare l'importo di 8mila euro in caso di ricovero, per l'intera annualità.
Nel caso di durata inferiore, il contributo è liquidato in proporzione ai giorni di effettivo ricovero.

Domanda
La domanda per ottenere il contributo, sottoscritta dal richiedente o da chi ne ha la legale rappresentanza, va inviata, a pena di inammissibilità, entro le ore 24,00 del 18 gennaio 2023 alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense – Servizio Assistenza e Servizi Avvocatura – Via G. G. Belli, 5 – 00193 – Roma, a mezzo raccomandata A/R o PEC dedicata (bandi@cert.cassaforense.it).
Va utilizzato il modulo pubblico sul sito della Cassa, al quale vanno allegati i documenti richiesti dal bando (copia documento di identità; certificato di stato di famiglia; copia eventuale provvedimento di nomina tutore, curatore o amministratore di sostegno; documentazione da cui risulti il periodo di ricovero; documentazione attestante il pagamento della retta; ecc.).

Graduatoria
I contributi sono erogati, fino a esaurimento dello stanziamento previsto (200mila euro), secondo una graduatoria, specifica il bando "formata con criterio inversamente proporzionale all'importo risultante dalla somma del reddito del beneficiario e del 50% di quello del coniuge o della parte dell'unione civile".
Avranno priorità coloro che non hanno percepito il contributo tramite il medesimo bando indetto per l'anno 2021.

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