Rassegne di Giurisprudenza

False informazioni al pubblico ministero

a cura della redazione di PlusPlus24 Diritto

Reati contro l'amministrazione della giustizia - Delitti contro l'attività giudiziaria - False dichiarazioni al Pubblico ministero - Configurabilità del reato anche in assenza di notizia di reato.
Deve ritenersi configurabile il reato di false dichiarazioni al pubblico ministero non solo quando il pubblico ministero stia svolgendo indagini in ordine ad una notizia di reato già delineata, ma anche quando essa sia solo potenzialmente configurabile, non essendo sostenibile che una persona possa impunemente rendere al pubblico ministero false dichiarazioni, tali da poter pregiudicare lo sviluppo delle indagini e la concretizzazione di una vera e propria notizia di reato.
Corte di cassazione, sezione fer. penale, sentenza 16 settembre 2021 n. 34464

Reati contro l'amministrazione della giustizia - In genere - Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti notizia di reato - False dichiarazioni al pubblico ministero - Configurabilità del reato - Sussistenza.
È configurabile la condotta materiale del reato di cui all'art. 371-bis cod. pen. anche quando le false dichiarazioni siano rese nell'ambito di un procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti notizie di reato.
Corte di cassazione, sezione 6 penale, sentenza 12 luglio 2019 n. 36842

Reati contro l'amministrazione della giustizia - Delitti contro l'attività giudiziaria - Falsa testimonianza - In genere - False informazioni al pubblico ministero - Requisito dell'anteriorità dell'accertamento del reato oggetto del procedimento principale - Nozione - Indicazione.
In tema di false informazioni al pubblico ministero, il requisito dell'anteriorità dell'accertamento del reato oggetto del procedimento principale, cui è preordinato l'obbligo di sospensione imposto dall'art. 371-bis, comma 2, cod. pen., presuppone l'intervenuta definizione del procedimento nel cui ambito le false informazioni sono state rese e non di uno diverso, formato per separazione da quello principale e iscritto per taluno soltanto dei reati investiti dall'ipotizzata condotta di mendacio. (Fattispecie in cui la Corte ha annullato la sentenza relativa alle false informazioni al pubblico ministero sul presupposto che tali dichiarazioni riguardavano i reati di omicidio ed usura e solo per quest'ultimo, oggetto di stralcio, era intervenuto il decreto di archiviazione).
Corte di cassazione, sezione 6 penale, sentenza 8 maggio 2019 n. 19775

Reati contro l'amministrazione della giustizia - Delitti contro l'attività giudiziaria - Falsa testimonianza - In genere - False informazioni al p.m. - Immediata procedibilità ai sensi dell'art. 371 bis, comma secondo, cod. pen. - Rifiuto di fornire informazioni - Contenuto - Configurabilità dell'obbligo - Fattispecie.
In tema di false dichiarazioni al pubblico ministero, ai fini della immediata procedibilità prevista dall'art. 371-bis, comma secondo, cod. pen., integra il rifiuto di fornire informazioni non soltanto il silenzio o una esplicita dichiarazione con la quale il soggetto escusso rappresenti la propria volontà di non rispondere alle domande rivoltegli dal pubblico ministero, ma ogni comportamento che si risolva in un diniego delle informazioni richieste. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto immune da vizi la sentenza che aveva ravvisato la condotta di rifiuto nella opposizione di una serie di "non ricordo" alle domande del pubblico ministero).
Corte di cassazione, sezione 6 penale, sentenza 10 giugno 2016 n. 24374