Civile

Rapporto tra il giudizio possessorio ed il giudizio petitorio

a cura della Redazione Lex 24

Procedimento civile - Azioni a difesa del possesso – Rapporto tra il giudizio possessorio e petitorio - Vincolo di pregiudizialità agli effetti dell'articolo 295 c.p.c. - Esclusione - Fondamento.
In tema di sospensione del processo, non è ravvisabile alcun nesso di pregiudizialità-dipendenza, agli effetti dell'articolo 295 c.p.c., tra causa petitoria e causa possessoria, poiché l'una è volta alla tutela della proprietà o di altro diritto reale, mentre l'altra soltanto al ripristino dello stato di fatto mediante un'azione che culmina in un provvedimento suscettibile di giudicato sostanziale indipendentemente dall'esistenza o meno del diritto al quale il possesso corrisponde e il cui eventuale contrasto col giudicato petitorio va risolto attraverso le opportune "restitutiones in integrum".
• Corte di cassazione, sezione VI- 2, ordinanza 16 luglio 2015 n. 14979


Procedimento civile -Sospensione del processo - Controversia possessoria proposta dall'erede legittimo nei confronti dell'erede testamentario per la restituzione di beni ereditari - Pregiudizialità ex articolo 295 cod. proc. civ. della controversia relativa alla falsità del testamento - Esclusione - Fondamento.

In tema di sospensione del processo, non è ravvisabile alcun vincolo di pregiudizialità, agli effetti dell'articolo 295 cod. proc. civ., tra la causa possessoria promossa da colui che, in qualità di erede legittimo, sia subentrato nel possesso dell'intero compendio, nei confronti dell'unico erede per testamento, il quale rifiuti la restituzione dei beni ereditari, e la causa, pendente tra le stesse parti, volta a fare valere la falsità del predetto titolo testamentario, atteso che l'oggetto della tutela possessoria è rappresentato dall'esercizio di fatto di un diritto e non dalla titolarità di esso.
• Corte di cassazione, sezione VI - 2, Ordinanza 23 marzo 2015 n. 5808


Procedimento civile - Azioni a difesa del possesso – Rapporto tra giudizio possessorio e petitorio - Connessione impropria - Sussistenza - Vincolo di subordinazione o di garanzia o di pregiudizialità - Esclusione - Conseguenze - Sospensione del giudizio possessorio sino all'esito del giudizio petitorio - Esclusione.
In tema di azioni a difesa del possesso, tra causa possessoria e causa petitoria sussiste una forma di connessione impropria, non essendo ravvisabile un vincolo di subordinazione o di garanzia o di pregiudizialità, ne consegue che non va disposta la sospensione del giudizio possessorio in attesa dell'esito definitivo del giudizio petitorio, posto, altresì che la sentenza definitiva che decide la controversia petitoria, escludendo definitivamente la sussistenza del diritto, impone di negare al possesso la protezione giuridica.
• Corte di cassazione, sezione II, sentenza 8 settembre 2009 n. 19384


Procedimento civile - Azioni a difesa del possesso – Rapporto tra giudizio possessorio e petitorio - Provvedimenti possessori emessi dal giudice del petitorio o dal pretore ex articolo 704, cod. proc. civ. - Esclusione da parte del giudice del petitorio dell'esistenza del diritto - Conseguenze - Rigetto dell'azione possessoria.
I provvedimenti possessori emessi dal giudice del petitorio a norma dell'articolo 704, primo comma, cod. proc. civ., o dal pretore a norma del secondo comma dello stesso articolo, hanno carattere puramente incidentale e sono destinati a venire assorbiti dalla sentenza definitiva che decide la controversia petitoria, che costituisce l'unico titolo per regolare in via definitiva i rapporti di natura possessoria e petitoria in contestazione fra le parti. Ne consegue che il giudice del petitorio, una volta esclusa l'esistenza del diritto cui si pretende di collegare il possesso, deve necessariamente negare che quest'ultimo sia suscettibile di protezione giuridica.
• Corte di cassazione, sezione II, sentenza 29 aprile 2003 n. 6648

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