Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

È Milano la città protagonista dei movimenti nelle boutique legali nell’ultima settimana, sia per le firme tutte italiane sia per quelle internazionali.

Per alcune le nomine appena annunciate sono la prima apertura alla partnership dalla fondazione dello studio. È il caso di Miccinesi e Associati, nato nel 2008 che ha deciso di affiancare ai cinque equity partner, tre nuovi salary partner. Roberto Pellizzari , commercialista, sarà operativo nella sede di Milano, mentre Andrea Cardon e S imone Ginanneschi , entrambi avvocati, lavoreranno con base a Firenze. Tutti provengono da un cursus professionale interno allo studio: nomine che confermano la scelta di specializzazione in ambito tributario e di consulenza in materia fiscale della law firm. Scelta che nei mesi scorsi aveva portato all’alleanza strategica con l’insegna guidata da Marcello Clarich.

Simmons & Simmons festeggia l’entrata nella sede di Milano di un nuovo socio con un bel curriculum in diritto societario, M&A, private equità, corporate real estate e corporate restructuring. Si tratta di Dario Spinella , dal 1° maggio nella practice Corporate guidata da Andrea Accornero: dalla sua ha una lunga esperienza presso le sedi di Singapore, New York e Budapest dello studio legale Coudert Brothers, prima di entrare, nel 2002, in Lombardi Molinari Segni dove è stato nominato partner nel giugno 2006. In Simmons & Simmons l’avvocato Spinella si occuperà di operazioni societarie con particolare focus sul private equity e corporate real estate e sarà responsabile per l'Italia della practice corporate relativa alle aree South East Asia e Cina, trascorrendo parte del suo tempo nelle sedi di Singapore e Hong Kong.

Cresce intanto la focalizzazione sulle operazioni straordinarie e le relative specializzazioni in Cba grazie all’ingresso nella partnership di Matteo Bascelli . Una nomina che arriva a pochi mesi di distanza dalla promozione di quattro counsel: Daniela Sorgato, banking; Barbara Sartori, IP; Nicola Gaglione, project finance; e Gianvito Riccio, diritto del lavoro.
L’avvocato è arrivato nello studio nel 2012 con il ruolo di counsel. In precedenza aveva lavorato da Orrick e, prima ancora, da Vita Samory Fabbrini. Da anni la sua attività professionale è incentrata sulla ristrutturazione dei debiti a contatto con le principali banche italiane.

Sotto la Madonnina si muove anche DLA Piper Italia, che continua a crescere valorizzando i talenti interni. Tre nuovi partner, un senior counsel e tre senior associate è il “bottino”, portato a casa dagli uffici meneghini della boutique internazionale. I nuovi partner - Alessandra Garzya, Giulio Maroncelli e Christian Montinari – fanno salire a 43 il numero delle partnership in Italia e toccano rispettivamente il dipartimento lavoro, societario e tributario.
Anche Roberta Moscaroli, nuovo senior counsel, farà capo al dipartimento tax, mentre i tre senior associate collaboreranno con il dipartimento Litigation & Regulatory ( Cristina De Battista ) e con quello di Finance & Project ( Nicoletta Alfano e Andrea Tonon ).

All’interno del dipartimento di Energy& Infrastructure di Orrick, guidato da Carlo Montella, arriva Cristina Martorana in qualità di partner presso la sede di Milano.
L’avvocato, che lascia l’incarico di partner responsabile del dipartimento italiano di regulatory per Watson Farley & Williams, ha una profonda expertise nel diritto amministrativo italiano ed europeo (giudiziale e stragiudiziale), in particolare nei settori regolati delle energie e delle infrastrutture più in generale. Si occupa inoltre di un'ampia gamma di altri settori sempre legati al diritto amministrativo (tra cui ambientale, health care e appalti pubblici/PPP). Prima Cristina Martorana era stata partner in Clifford Chance dove era a capo del dipartimento Regulatory a Milano. «Siamo molto soddisfatti dell'arrivo di Cristina Martorana all'interno del nostro dipartimento – ha commentato Patrizio Messina , managing Partner Italia -. La sua esperienza sarà preziosa per completare la gamma di servizi nei settori regolati delle infrastrutture (inclusa l'energy) e non solo, che offriamo ai nostri clienti. La scelta di una figura come quella di Cristina si colloca nell'ambito di una strategia di crescita che nel giro di un anno ha portato all'ingresso di tre nuovi partner in studio e che è orientata a dare risposte concrete a quelle esigenze che i nostri clienti, nel corso del tempo, esprimono e alle quali intendiamo dare riscontro con un servizio di altissima qualità».

Altra piazza, nuova apertura. Approda anche a Roma AL Assistenza Legale, grande associazione italiana di avvocati specializzata nel diritto dei privati e delle PMI. A dirigere lo studio gli avvocati Francesco Penso, Cecilia Riganelli e Fabio Penso , tutti iscritti nell’elenco degli avvocati per il pubblico patrocino di Roma. Lo studio, con sede nel quartiere Prati risponde alla concezione AL di assistenza legale: si elimina ogni tipo di barriera per rispondere alle domande della clientela anche senza appuntamento.

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