Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

L’attualità conferma il ruolo da protagonista per le tematiche della proprietà intellettuale. La direttiva sul copyright appena approvata dal Parlamento Ue apre una stagione di recepimento della norma nei vari Paesi dell’Unione e, insieme, torna a mettere al centro del dibattito la questione delle informazioni, soprattutto quelle in rete: un anno fa erano i dati personali, oggi i contenuti da considerare opera dell’ingegno. Sullo scenario, i temi legati all’innovazione che spingono verso nuove soluzioni per affrontare situazioni per lo più note.

 Non sorprende quindi che EY allarghi la squadra legal proprio in questa direzione, andando a intercettare Daniele Caneva e un team di altri 15 professionisti provenienti da Crea, boutique specializzata nell’Ip. Al nuovo socio sarà data la responsabilità del dipartimento di proprietà intellettuale a partire dal 1° aprile 2019 e il compito di guidare la squadra verso temi come comunicazione digitale, patent box, blockchain e intelligenza artificiale per creare un connubio in grado di affrontare in modo strutturato la domanda di consulenza sui temi digitali e tecnologici.
Con lui, oltre ad alcuni collaboratori più giovani, entrano in EY alcuni figure senior che avranno ruoli da associate partner a senior manager: Elena Carpani, Nicoletta Colombo, Gianpaolo Locurto, Gianluca Fucci, Marco Lucchini e Simone D’Eramo .

Storia diversa per il movimento in Freshfields Bruckhaus Deringer dove i lateral sono un’eccezione e il processo di valutazione, rigoroso, è svolto a livello internazionale. Tutta interna, infatti, la crescita di Ermelinda Spinelli che nel 2005 vinse l’edizione italiana e internazionale del premio per il miglior studente in giurisprudenza con indirizzo in diritto commerciale, organizzato dallo studio in collaborazione con Il Sole 24Ore e il Financial Times. La firm l’ha appena nominata counsel, l’ultimo ruolo prima dell’accesso alla partnership, riconoscendole il lavoro iniziato a Bruxelles e poi proseguito a Roma, Londra e Milano nella consulenza sulle tematiche del diritto antitrust con particolare riferimento a intese e abusi di posizione dominante, controllo delle concentrazioni, nonché programmi di compliance. La promozione fa accedere l’avvocatessa al management del dipartimento e alla gestione del gruppo antitrust dello studio.
«Un vero avvocato di Freshfields», come la definisce il socio responsabile del team Gian Luca Zampa, attiva anche nel gruppo “Italian Women Network” della firm e nello sviluppo della prima app in materia di compliance messa a disposizione dei clienti.

Di crescita si parla anche in Legance dove sono stati nominati cinque soci (Daria Pastore, Federica Pomero, Vittorio Pozzi, Barbara Sancisi, Giovanni Scirocco) e quattro senior counsel ( Achille Caliò Marincola, Francesco Di Bari, Antonio Matino e Ivano Saltarelli ).
Tra i nuovi partner, Daria Pastore si occupa di contenzioso in materia civile, commerciale, bancaria e finanziaria con una specifica esperienza in diritto fallimentare e procedure concorsuali nonché nell’ambito del diritto della navigazione aerea.
Federica Pomero ha come focus acquisizioni e dismissioni, anche nel settore immobiliare, joint-ventures, fusioni, scissioni e altre operazioni societarie straordinarie.
Il diritto bancario e finanziario è pane quotidiano di Vittorio Pozzi , specializzato in cartolarizzazione di crediti performing e non-performing di varia natura. Tra le occupazioni anche il diritto internazionale, il contenzioso e le ristrutturazioni del debito.
Stesso ambito del collega per Giovanni Scirocco , esperto in operazioni in project finance sia nel settore delle infrastrutture sia in quello delle energie rinnovabili. Nel carnet delle sue competenze anche il finanziamento e il rifinanziamento oltre alle operazioni di acquisition e shipping financing.
Corporate M&A, invece, per Barbara Sancisi che è impegnata nella consulenza in materia di formazione di fondi, operazioni sul mercato secondario, investimenti, governance, compliance, carried interest e co-investimenti, riorganizzazioni e ristrutturazioni.

SZA Studio legale apre la partnership a Stefano Bombelli e Paolo Marra . Il primo ha assunto il coordinamento del dipartimento corporate and labour; il secondo è esperto in consulenza e contenzioso in ambito assicurativo, bancario e delle public utilities.
Con loro sono stati promossi soci salary Paolo Barenghi, Sofia Bargellini, Maximilian Mairov, Marco Cristiano Petrassi, Marcello Trabucchi e Ludovico Viganotti .

 ELR Lex Avvocati Associati saluta Silvano Enne , co-fondatore e partner dello studio che ha deciso di «orientarsi verso strade più tranquille sotto il profilo dell’impegno nella professione». Gli altri due soci fondatori, Gianluca Leotta e Micol Ruta hanno ringraziato il collega per i contributi dati e avviato le pratiche per il cambio dell’insegna in LR Lex Avvocati Associati. In parallelo, il team interno di litigation acquista un nuovo responsabile. Si tratta di Giuseppe Francesco Bonacci , attivo soprattutto sulle problematiche di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.

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