Il valzer delle poltrone negli studi legali
Ogni studio ha una sua strategia di crescita. In alcuni si “sale” di ruolo con maggiore velocità, in altri esistono maggiori spazi per ingressi, in altri ancora vige una regola non scritta per cui in certe posizioni si arriva percorrendo un iter interno. Con le dovute eccezioni.
La notizia della nomina di Francesco Lombardo a partner del team “Global Transaction” dello studio Freshfields Bruckhaus Deringer LLP ad appena una settimana da quella di Ermelinda Spinelli a counsel è davvero qualcosa di particolare. Anche perché entrambi i professionisti arrivano da un percorso in studio iniziato con la vittoria del premio Freshfields, nel caso di Lombardo nel 2008 dopo un master in diritto societario nella business school del Sole 24 Ore.
L’avvocato è specializzato in diritto bancario e finanziario e assiste regolarmente fondi di private equity, società commerciali e banche nazionali e internazionali in operazioni di leveraged finance, real estate finance, restructuring, debt capital market e structured finance.
Giro di nomine importante anche in casa DLA Piper: a livello globale sono stati promossi 77 avvocati in 43 sedi e 20 giurisdizioni diverse. In Italia sono tre le nomine a socio, con effetto dal 1° maggio. Si tratta di Carmen Chierchia del dipartimento real estate, in studio dal 2012 e attiva nel gruppo Leadership Alliance for Women (LAW Italia) della firm che si occupa di diversità e inclusione nella professione legale. Giovanni Iaselli è responsabile della practice italiana di Iva e imposte indirette, con una significativa esperienza nel contenzioso tributario e fiscale nei settori energy, gaming, real estate, finance e restructuring. Federico Strada è nel dipartimento employment nel quale segue in particolari i settori dell’aviazione, del commercio al dettaglio, alimentare, petrolifero e del gas.
Ughi e Nunziante sceglie invece i lateral per incrementare la propria compagine. Da ultimo con Luca Corabi De Marchi , partner, con Daniela Cardillo , associate. Entrambi provengono dalla boutique fondata da Corabi De Marchi e specializzata in diritto societario, M&A, contratti commerciali, diritto immobiliare, diritto del lavoro, diritto tributario, affidamenti fiduciari, trust e pianificazione dei passaggi generazionali. Il nuovo socio, che porta a 9 il numero dei pari negli uffici milanesi, ha una doppia cittadinanza italo/svizzera ed è honorary legal advisor del Console generale britannico a Milano dal 1998. L’avvocato Cardillo è invece specializzata in contenzioso civile e diritto del lavoro.
La crescita degli studi internazionali in Italia passa anche da Ashurst che ha appena annunciato l’ingresso di Andrea Caputo come socio del dipartimento real estate. Caputo, che sarà alla guida della practice italiana, arriva con un team composto inizialmente dall’avvocato Diego Mallone e Vincenzo Esposito . Un profilo professionale di grande esperienza che nell’idea della firm sarà utile per espandere la pratica in collaborazione con gli altri colleghi italiani e internazionali anche del tax e regulatory. Caputo è attivo in operazioni di acquisizione, dismissione e di asset management (comprese locazioni a lungo termine, anche con strutture di lease-back) di portafogli a uso commerciale, ufficio, leisure, residenziale e logistico, anche attraverso piattaforme di investimento rappresentate da fondi di investimento immobiliare.
Marco Gariglio entra in BRG & Associati come Responsabile del nuovo dipartimento di regulatory per le istituzioni finanziarie che avrà sede a Milano. Lo studio fondato da Pierluigi Bourlot, Angelo Gilardi e Roberto Romagnoli, prosegue nella sua strategia di crescita aprendo quindi un dipartimento specializzato in attività di compliance, risk management e audit per banche, Sim e Sgr.
In Bastianini Carnelutti arriva Dorothy de Rubeis per rafforzare le aree di diritto bancario e finanziario. Nel curriculum vitae della professionista una lunga esperienza in Orrick per l’assistenza ai principali istituti di credito italiani e internazionali e ad alcuni tra i principali gruppi industriali nazionali e multinazionali.
La strategia per crescere passa da Londra nel caso di Arlati Ghislandi. Lo studio ha scelto di aprire una sua sede a Trafalgar Square per assicurarsi il consolidamento delle connessioni multinazionali e curare ancora più da vicino i rapporti con i clienti internazionali.
Bologna come connessione tra Masotti Berger Cassella e lo studio dell’avvocato Giorgio Spallone , attivo nei tradizionali settori del civile e commerciale. Spallone ha esteso negli anni la propria attività alla contrattualistica e all’assistenza giudiziale nel diritto industriale, del lavoro e agenzia, nel diritto bancario e delle procedure concorsuali. L’aumento delle sinergie per Masotti Berger Cassella significherà portare sul territorio emiliano – con un tessuto imprenditoriale affine a quello della tipologia di cliente “tipo” dello studio – l’esperienza in ambito corporate, family office, compliance e restructuring.
