Il valzer delle poltrone negli studi legali
Il mondo dell'avvocatura ha salutato uno dei protagonisti della sua storia in Italia. È morto all'età di 78 anni il fondatore dello studio BonelliErede, Franco Bonelli, decano del più grande studio legale nel Belpaese e definito dall'autorevole Chambers una leggenda, «una delle menti più brillanti della professione legale».
L'insegna che porta il suo nome è nata nel 1999 grazie all'accordo con Sergio Erede e Aurelio Pappalardo e in meno di venti anni ha aperto cinque sedi (Genova, Milano, Roma, Londra e Bruxelles) all'interno delle quali lavorano oltre 300 professionisti per generare un fatturato che supera i 137 miliardi di euro (dati Osservatorio legalcommunity relativi al 2014). Una vera istituzione del mercato legale, quindi, un punto di passaggio frequente delle grandi vicende che hanno segnato la storia economica e finanziaria del Paese.
A inizio anno Franco Bonelli era stato cooptato all'interno della Commissione governativa per la riforma della legge fallimentare, sulla scia delle esperienze in qualità di consulente di autorità italiane in numerose privatizzazioni nazionali e locali e dell'attività professionale prestata in relazione a molte delle più importanti operazioni di fusione e acquisizione.
Sulla scena legale agosto porta una nuova boutique. In via Francesco Sforza a Milano ha aperto i battenti lo studio Civale Associati, che presterà consulenza in materia di diritto bancario e dei mercati finanziari, diritto commerciale e societario, corporate governance, procedure concorsuali e crisi di impresa, antiriciclaggio e market abuse, diritto del lavoro, nonché in materia di proprietà intellettuale.
Il fondatore è Fabio Civale, avvocato con un lungo percorso nello studio Zitiello e Associati e in quello che, a suo tempo, era lo studio Camozzi Bonizzoni Varrenti: la scelta cade su un mercato con un numero piuttosto ristretto di protagonisti, sia in ambito giudiziale sia stragiudiziale. Lo studio infatti si propone di agire a fianco di banche italiane e succursali di banche estere operanti in Italia, nonché SIM ed SGR, attraverso attività di pareristica, redazione di documenti contrattuali, assistenza nell'adempimento degli obblighi previsti dalla normativa primaria e secondaria di riferimento, nonché attraverso l'assistenza nella fase giudiziale legata agli illeciti dei dipendenti e dei promotori finanziari.
In parallelo Civale è attivo nei settori della proprietà intellettuale, diritto d'autore e diritti connessi. Tra i suoi clienti figurano imprese discografiche, editoriali e di management artistico, nonchè autori, artisti, interpreti ed esecutori.
In campo di diritto delle arti e dello spettacolo arriva anche la notizia della nomina a nuovo presidente di Siedas (Società italiana esperti di diritto delle arti e dello spettacolo) per il professor Fabio Dell'Aversana, docente di diritto e legislazione dello spettacolo e titolare di uno studio legale a Napoli. Il conferimento all'unanimità del mandato presidenziale è stato accompagnato dalla nomina del vicepresidente: il compito è stato affidato alla dottoressa Isabella Menale, già responsabile dell'Ufficio di produzione del Festival “Domenico Cimarosa”; il segretariato generale dell'associazione va a Caterina Barontini di Livorno.
Tra le nomine di fine agosto si segnala inoltre quella in casa Astellas Pharma, multinazionale farmaceutica giapponese: l'incarico di legal e compliance director dell'affiliata italiana è stato assegnato a Giovanna Lionetti che in passato è stata legal business partner di Roche e associate, tra gli altri, per gli studi Dewey & LeBoeuf, Simmons & Simmons.
