Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Relazioni industriali e sindacali, contratti e contenzioso nelle borse degli avvocati che animano il valzer delle poltrone dell’ultima settimana. Nel costante movimento che accompagna anche quest’anno in corso, confermando l’entropia che alberga negli studi legali, gli ultimi giorni hanno visto concludersi gli accordi per l’ingresso di professionisti specializzati in diritto del lavoro e per lo più in studi che nell’ambito hanno il loro core business.

A partire da Lablaw che cresce ancora con l’ingresso di Maurizio Brun in qualità di senior associate. Giuslavorista, proveniente dalla boutique Boursier Niutta & Partners dopo collaborazione anche con SJ Berwin e Ashurst, ha un’esperienza specifica nell’assistenza ordinaria e straordinaria verso società italiane e straniere. Contratti e contenzioso d’agenzia sono i suoi fiori all’occhiello. Brun affiancherà direttamente il managing partner Francesco Rotondi e il partner Alessandro Paone, su Roma e Napoli.

La squadra di Littler, realtà dedicata al diritto del lavoro, acquisisce le competenze di Marilita Piromalli che entra come associate a poche settimane dagli ingressi di Nicola Comelli e Beatrice Canepa. L’avvocatessa ha maturato gran parte della propria carriera in un’altra boutique specializzata, lo studio Ichino Brugnatelli, e si inserisce nella strategia Littler che punta a creare importanti sinergie a livello internazionale.

Lavoro, lavoro, lavoro anche in Norton rose Fulbright. Nel team employment arriva Irene Bega come associate, specializzata in particolare nel contenzioso giuslavoristico. Salgono così a cinque i professionisti dedicati alla practice che, afferma il responsabile del dipartimento Attilio Pavone , sta guadagnando sempre più terreno e consensi dai clienti, sia in Italia sia all’estero.

Sul fronte del diritto commerciale si muove invece Edoardo Gandini , appena arrivato come senior associate in Elled - Scordino De Bellis. L’avvocato, che è stato anche consulente della Commissione Europea, ha una profonda conoscenza dei paesi lusofoni, in particolare del Brasile, con cui vanta consolidate collaborazioni con vari attori dei principali centri economici.

Due ingressi permettono a Dwf di puntare al mercato dei capitali e ai servizi finanziari. Luca Lo Po’ , partner, è il nuovo responsabile del dipartimento financial services e capital markets in Italia. Considerato uno specialista in materia di regolamentazione finanziaria e bancaria nonché capital market e compliance per emittenti quotati, proviene da Grasso Lo Po' Gerardi & Partners (GLG&Partners) che aveva contribuito a fondare. Oltre a collaborazioni con studi italiani e internazionali, Lo Po’ ha anche esperienza presso la Listed Companies Supervision Division di Borsa Italiana. Con lui entra il senior associate Mario Distasi specializzato in operazioni di capital market con esperienze a Milano e Londra. Un movimento che si posiziona in un settore di sviluppo per lo studio, anche a livello internazionale tanto che per Lo Po’ si prefigura un lavoro strettamente congiunto sia con i colleghi dei dipartimenti Corporate- M&A, banking & finance e Insurance, sia con l’ufficio di Londra.

Novità in arrivo dall’assemblea dei soci di Morri Rossetti che acquisisce due nuovi partner. Il primo dei due è Carlo Impalà , responsabile del dipartimento Tmt e Data Protection, ed esperto tanto nel settore del digitale, delle tlc, dei media e dell’Ict quando in quello sanitario e dell’automotive. Il secondo è Francesco Rubino , responsabile del dipartimento di diritto penale dell’economia e dell’impresa. Chiamato alla difesa giudiziale e nell’analisi degli aspetti penalistici nel contesto aziendale oltre che nella predisposizione di modelli organizzativi.

Sul fronte delle promozioni si segnala anche quella per Alessandra Tarissi de Jacobis , partner di De Berti Jacchia e responsabile del desk di Los Angeles. Insieme a Karin Paparelli di Paparelli Law, è stata nominata co-chair dell’International Intellectual Property Rights Committee dell’American Bar Association (ABA-IPL), incarico che manterrà fino all’agosto del prossimo anno. Questa nomina si aggiunge a quella di co-chair dell’International Committee della Beverly Hills Bar Association, dello scorso maggio, recentemente confermata.

La qualità della squadra, il contatto con il territorio, la vicinanza con poli universitari o di ricerca sono gli elementi che Deloitte Legal ha inserito nell’avvio della strategia di costituzione di “Centri di eccellenza”. Il primo è dedicato al diritto amministrativo e la responsabilità è affidata a Francesco Paolo Bello , da poco alla guida della sede di Bari. «Il primo passo nella direzione della massima specializzazione, consentendo anche di valorizzare i talenti locali, integrandoli con quelli già presenti in studio, e attivare un servizio su tutto il territorio nazionale».

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