Professione e Mercato

Lezioni legali e un tutor per rifugiati e profughi

di Valentina Maglione

Un ciclo di lezioni che spaziano dalle norme che regolano l’immigrazione al diritto al lavoro e alla costruzione di un curriculum, da come muoversi per riprendere gli studi fino alla scrittura formale e alle tecniche di negoziazione. Sono i contenuti delle sessioni di formazione proposte ai rifugiati e ai richiedenti asilo che partecipano al progetto «Know your rights». Ideato dallo studio legale Dla Piper e realizzato insieme con l’ente Cild e con l’associazione Pro bono Italia, il progetto è arrivato alla terza edizione, avviata mercoledì scorso a Milano e articolata in sette incontri.

«Si tratta di un programma di empowerment legale totalmente gratuito che finora ha coinvolto 50 rifugiati o richiedenti asilo», spiega Claudia Barbarano, Community partnerships manager di Dla Piper. «L’obiettivo è fornire agli stranieri che arrivano in Italia le conoscenze legali di base e così renderli più consapevoli dei loro diritti».

Oltre agli incontri in aula, «Know your rights» offre ai rifugiati che lo chiedono l’affiancamento di un mentore individuale (avvocato o praticante di Pro Bono Italia) che li aiuti a elaborare e a realizzare un progetto per il loro percorso di vita: «Alcuni rifugiati - spiega Barbarano - hanno sostenuto l’esame di terza media, che è il primo passo per proseguire gli studi in Italia, altri sono riusciti a convertire il loro titolo di studio». «Know your rights» si è rivelato un’occasione non solo per i partecipanti ma anche per chi ci lavora: «Per l’organizzazione - precisa Barbarano - ci siamo fatti aiutare da rifugiati: una delle ragazze che l’ha fatto è stata ammessa all’Università di Cambridge».

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