Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Radicamento sul territorio, vocazione internazionale, trasversalità tra professioni. È questa la ricetta giusta per destreggiarsi nel mercato legale? Se non è mai possibile generalizzare, la tendenza a tenere snelle le strutture pur ampliandole attraverso partnership e collaborazioni è ormai uno standard diffuso, come anche la ricerca dell’equilibrio tra agilità e resilienza.

Un discorso articolato che trova una prova pratica nell’annuncio dell’integrazione di Corti Deflorian & Partners con Girardi studio legale e tributario, insieme alla sinergia del nuovo studio Ioos con il network Grant Thornton. In altre parole, due realtà con forte legame al Trentino Alto Adige hanno deciso di fondersi nello studio legale e tributario Ioos, una nuova realtà multipractice per l’affiancamento alle imprese. Grant Thornton, presente in oltre 140 Paesi attraverso 53mila persone investe in Ioos per rafforzare la propria presenza sul territorio.

Su un livello completamente diverso si muove invece la partnership non esclusiva tra De Andrè e Crea & Partners, insegna recentemente fondata da un gruppo di professionisti in uscita da Crea Avvocati Associati (i soci Cino Raffa Ugolini e Laurent Scarna con la salary partner Chiara Mantelli ). I due studi metteranno a fattor comune la sede meneghina e le competenze dei professionisti nell’assistenza in materia di compliance e data protection, della proprietà intellettuale e del diritto del lavoro.

Ovviamente vale sempre il principio di delineare una strategia puntuale e perseguirla monitorandone le ricadute. Come nel caso di Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners che cresce in settori industriali sinergici alle core practices dello studio accogliendo Carla Mambretti e Nicola Gaglione con un team di sei professionisti, tutti in arrivo da Lombardi Segni & Associati.Entrambi i soci hanno una specializzazione in materia di energia tradizionale e da fonti rinnovabili oltre che nel settore delle infrastrutture. L’avvocatessa Mambretti è esperta nelle operazioni di natura straordinaria mentre l’avvocato Gaglione, già co-responsabile del dipartimento di project finance, ha un focus proprio nelle operazioni di finanziamento in project finance.

FDL studio legale e tributario investe sul contenzioso internazionale attraverso Alberto Malatesta , professione ordinario di diritto internazionale presso la Scuola di diritto dell’Università LIUC Carlo Cattaneo di Castellanza e docente di International Business Law presso il Phd in legal Studies alla Bocconi. Malatesta opererà come of counsel dello studio.
Of counsel è anche Gaudiana Giusti , avvocato specializzato nel diritto commerciale e finanziario che avvia la propria collaborazione con Bastianini Carnelutti . La Giusti ha al suo attivo esperienze come general counsel per primari istituti bancari e da amministratore indipendente in società quotate.

La crescita è su Bari per Trevisan & Cuonzo. Al fianco del socio Vincenzo Acquafredda arriva Roberta Stasi dallo studio romano del professor Mario Libertini. Diritto societario, commerciale e della concorrenza le competenze, con esperienza in materia di energia, telecomunicazioni, food&beverage e farmaceutico.

Dopo Milano, dove ha aperto una sede nel maggio 2018, Scgt (Studio di Consulenza Giuridico-Tributaria) guarda a Torino. L’ingresso di quattro nuovi soci - Fabrizio Cravero, Gennaro Farmesio, Gianluca Ferrero e Gianluca Zandano – con il proprio team di collaboratori permette alla boutique di consulenza specialistica in ambito tributario di continuare la propria espansione al nord.

L’ampliamento è nei servizi per lo studio Martelli & Partners Spa. La società guidata dall’avvocato Giovanni Battista Martelli ha inaugurato infatti la divisione per la “tokenizzazione di opere d’arte” nel proprio dipartimento di cyber law. Il procedimento prevede che il venditore converta tutti o parte dei diritti di proprietà sull’opera in token che emetterà su una piattaforma blockchain per la vendita. L’acquirente, attraverso smart contract, comprerà quote dell’opera diventando proprietario non di un bene fisico ma di un certificato di proprietà digitale. La transazione potrà essere verificata in tempo reale da entrambe le parti in causa e l’incasso sarà immediato.

L’innovazione digitale incontra il diritto e apre le porte di Chiomenti per tre laureate e laureande in giurisprudenza che hanno partecipato al premio indetto dallo studio per rintracciare giovani menti brillanti con particolare passione per gli effetti dell’innovazione tecnologica sul futuro dell’economia e del diritto e sull’esercizio della professione legale. A vincere un premio da cinquemila euro e un semestre di tirocinio retribuito in studio è Federica Gorgoglione , classe 1994, che ha presentato un elaborato dal titolo “Una prospettiva comparatistica del Diritto societario speciale per l’innovazione: PMI e Start-up innovative in Italia e Spagna”. Alle due laureande Veronica Gallo e Federica Alici Biondi le altre due opportunità di tirocinio retribuito messe in palio dalla law firm.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©