Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Google ha implementato il proprio sistema di ricerca per meglio interpretare la relazione tra le parole immesse nella stringa: la disintermediazione aumenta la sua forza attraverso il progresso dei sistemi che rende più semplice interfacciarsi con loro a qualsiasi livello. Resta il grosso vantaggio della capacità di elaborazione della mente umana, non raggiungibile da un qualsiasi “cervello elettronico”. In questo senso, allora, le competenze e le relazioni instaurate diventano preziosissime, utili a beneficiare delle specifiche innovazioni aumentando la portata delle possibili ricadute, anche in termini di business.

È una strada che si nutre di collaborazioni e articolazione delle conoscenze e delle applicazioni, in cui è difficile immaginare come la misura minima del professionista “solo” e della “boutique” non inserita in un network di realtà similari possa produrre reddito nel lungo periodo.

Tecnologia e specializzazione nel diritto del lavoro sono peculiarità di Toffoletto De Luca Tamajo, studio che nel 2019 ha già incrementato la propria presenza sul territorio con tre sedi su Genova, Bologna, Brescia e raddoppiato il fatturato della sede romana, con un incremento pari a circa il 15% nelle sette sedi rispetto al 2018. Il primo passo del 2020 sarà l’integrazione dello studio Dramis Ammirati e Associati, anch’esso dedicato al diritto del lavoro e delle relazioni industriali. Nella sede milanese di Toffoletto dal 1° gennaio entreranno come soci Massimo Dramis e Annarita Ammirati , come senior associate Patrizia D'Ercole e Antonio Pantò , come associate Emanuela Pasca, Paola Palazzetti , Federica Sarti e Marta Caprioli .

Nuovo hub romano per Gitti and Partners, che si affida a Giacomo Pansolli (M&A), Roberto Giustiniani (infrastrutture), Emanuele Li Puma (energia e contenzioso) ed Eugenio Maria Mastropaolo (regolatorio) per servire la propria clientela nazionale e internazionale su Roma. L’ufficio si occuperà soprattutto di relazioni istituzionali e delle giurisdizioni superiori.

L’espansione internazionale ha molte facce. Una di queste rimanda l’immagine di un desk specializzato, al quale lavorano avvocati madrelingua e specializzati nella normativa del Paese di riferimento. Ughi e Nunziante ha scelto di guardare all’America Latina e inaugura il LatAm Desk sotto la guida di Eduardo Lorenzetti Marques . L’avvocato, italo-brasiliano, entra nello studio come of counsel insieme al collega Roberto Munhoz de Mello , nuovo associate in arrivo da Nctm e specializzato nel contenzioso. Lorenzetti Marques ha fondato uno studio che porta il suo nome con sedi in Brasile e Argentina, attraverso il quale assiste imprese latino-americane nei loro investimenti in Europa e clienti internazionali operanti in America Latina.

Ludovici Piccone, invece, apre fisicamente una sede in Lussemburgo, piazza finanziaria di riferimento per i fondi d’investimento, compagnie assicurative, operazioni finanziarie e immobiliari e private banking anche per effetto della Brexit. «Riteniamo che come per l’apertura di Londra e Vienna – commenta Paolo Ludovici – si tratti di una decisione estremamente sinergica con il percorso di crescita delle studio, dove l’internazionalizzazione rappresenta un imprescindibile elemento di forza e distinzione anche rispetto all’attività svolta nel mercato nazionale». La nuova sede sarà coordinata dai partners Michele Aprile e Loredana Conidi insieme all’associate Andrea Gallizioli , che si stabilirà negli uffici locali.

Tra i settori che il 2019 hanno visto consolidare la propria trasversalità c’è quello della proprietà intellettuale. Un segmento in cui i professionisti sono chiamati a elaborare strategie d’azione innovative in parallelo al diversificarsi dei servizi cui l’opera dell’ingegno è applicata e applicabile. Legance rafforza la propria practice in Intellectual Property accogliendo in studio il counsel Gianpaolo Locurto e l’associate Francesco Chierichetti , che lo segue dopo l’esperienza insieme in Crea Avvocati Associati e poi in EY. Locurto ha un curriculum particolare che unisce alle competenze nel settore della proprietà intellettuale e industriale - con specifico riferimento a brevetti, marchi, design, know how e concorrenza sleale -  quelle nel diritto civile, in particolare nel campo delle successioni.

Lexant, invece, punta sul diritto sportivo e festeggia l’ingresso di Manuela Magistro , nuova of counsel cui è affidato il coordinamento del team composto da Nicola Traverso e Andrea Mileto. Manuela, che manterrà anche un presidio su Bari, ha una lunga storia personale e familiare nello sport e in particolare nel mondo della pallavolo che l’ha portata a maturare una solida esperienza in più discipline, costruendo un portafoglio composto sia da atleti sia società sportive e con incarichi di Giudice in alcune federazioni sportive. La sinergia con la professionista permette allo studio di rafforzare la presenza nel mercato dello sport, offrendo assistenza e consulenza legale in tutte le aree dove diritto commerciale e diritto sportivo si intersecano: contrattualistica, sponsorizzazioni, gestione impianti.

Inquadrato come of counsel anche Simone Lucattini , che entra in Cintioli & Associati per consolidare la posizione dello studio in materia di antitrust e dei mercati regolati. Associato di diritto amministrativo presso l’Università di Siena, Lucattini ha lavorato in qualità di responsabile degli affari legislativi, arbitrati e controversie presso l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) e porta in Cintioli quindi competenze specifiche in ambito energia, gas e servizio idrico.

Materie pubblicistiche sotto i riflettori di Iannetti, Picone e Ferrante, boutique con sedi a Milano, Roma e Napoli che estende la propria offerta attraverso l’ingresso di Alfonso Celotto , cassazionista e professore di diritto costituzionale. A lui è affidato il coordinamento dell’area, che si aggiunge a quelle societaria, bancaria, contrattualistica e appalti.

Nel mentre, l’avvocato Salvatore Sanzo , presidente e socio di Lca, è al lavoro nel Comitato di studio per la predisposizione dello schema di decreto legislativo correttivo del nuovo Codice della crisi. Con lui, oltre al capo dell’ufficio legislativo, Mauro Vitiello, i magistrati Maria Francesca Mammone e Federico Rolfi, i dottori Fabio Miccio e Fabio De Paolo del Tribunale di Roma, e il commercialista Ignazio Arcuri, fondatore dello studio omonimo.

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