Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Assemblee dei soci e bilanci. Rinnovo delle cariche e nuove nomine. Tempo di riorganizzazione nei grandi studi legali e nei ruoli da general counsel aziendale.

Da ultima, in calendario, c’è stata l’assemblea dei soci di BonelliErede. La seduta ha portato con sé il rinnovo delle cariche, con Marcello Giustiniani e Stefano Simontacchi rieletti managing partner per i prossimi tre anni. I compiti gestionali per i due soci non sostituiranno però l’attività professionale rispettivamente come coordinatore del dipartimento di Diritto del Lavoro e leader del focus team Pricing. A Marcello Giustiniani è stata confermata la responsabilità dell’organizzazione e della gestione interna mentre Stefano Simontacchi continuerà a essere la “speaking voice” di BonelliErede con la responsabilità della strategia di sviluppo della law firm.
L’Assemblea ha eletto i membri del Consiglio degli Associati e tre nuovi membri del Comitato Remunerazione. Nei prossimi tre anni, consiglieri dei managing partner saranno Stefano Cacchi Pessani , Gianpiero Succi, Umberto Nicodano e Alberto Saravalle . Per il comitato Remunerazione, di cui già fanno parte Marco Arato, Andrea Manzitti e Gianfranco Veneziano , vengono confermati Giovanni Guglielmetti e Vittorio Pomarici e nominato Paolo Oliviero .
Votato poi all’unanimità il Piano strategico 2016 – 2018: un voto che, nell’unitarietà della decisione assunta, riflette la complessiva approvazione degli intenti dell’organizzazione nel porre al centro le persone, siano esse le risorse interne come i portatori d’interesse. La strategia punta ancora sull’internazionalizzazione e al suo consolidamento nell’ottica di assecondare anche le esigenze di quei clienti che non operano in Italia senza dimenticare nuovi servizi con tipologie di erogazione innovative.
In agenda anche il crescente coinvolgimento in progetti di Corporate Social Responsibility.

La revisione delle strutture, secondo quanto riportato da Legal Week, interessa anche Bird& Bird. Lo studio ha deciso di razionalizzare i servizi e ridurre da undici a otto le industry a livello internazionale: aviation and defence, automotive, energy and utilities, financial services, healthcare and life sciences, media, entertainment and sport, retail and consumer, technology and communications. La revisione interna si rispecchia, all’esterno, nel processo di revisione dei rapporti di best friendship a livello globale.

Sono gli stessi name partner dello studio Portolano Cavallo ad annunciare lo sviluppo di una nuova linea di business nel life science. Francesco Portolano e Manuela Cavallo spiegano che lavoreranno per replicare l’esperienza nel Tmt collegando direttamente a quest’area di specializzazione quella dedicata alle life sciences partendo da uno sviluppo del farmaceutico e della proprietà intellettuale. Un percorso che avrà bisogno di tempo e, con buona probabilità, anche di nuove professionalità.

C’è poi chi sceglie di delocalizzare l’operatività della propria law firm. Se DLA Piper ha deciso di ridurre lo staff di supporto in Inghilterra, Dentons e Norton Rose Fulbright lavorano per chiudere operazioni simili. Da una parte l’apertura di un centro servizi a Varsavia per abbassare il costo delle attività amministrative pur fornendo assistenza a tutta l’area Emea (Dentons); dall’altra l’apertura di un centro servizi a Manila che riunisca le unità di supporto per le aree marketing, business development, HR, It finanze e knwledge management (Norton Rose Fulbright).

Si organizzano già le scrivanie per i nuovi ingressi in casa Grimaldi. Guido Motti lascia Tonucci per assumere il suo nuovo incarico quale partner del dipartimento di contenzioso e arbitrati, ambito di specializzazione – anche in sede arbitrale – di Motti. Accompagna questo ingresso l’arrivo dell’avvocato Luisanna Biasotto , da tempo collaboratrice di Motti e specializzata in diritto societario.

Sul versante delle nomine, fa notizia quella riguardante Roberto Rio , nuovo consigliere del ministero della Giustizia in materia di diritto societario e del commercio internazionale. L’avvocato, partner dello studio LMCR e riconosciuto tra gli esperti italiani in materia di fusioni, acquisizioni e private equity. Rio siede nel consiglio di amministrazione della Fondazione Italia-Cina e in quello della Sacbo Spa, società di gestione dell'Aeroporto di Orio al Serio, ed è stato membro della Commissione ministeriale per la riforma delle procedure concorsuali, presieduta da Renato Rordorf.
Chambers & Partners include Rio tra i "leaders in their field" nel settore Corporate/M&A in Italia. Inoltre, nel 2015 è entrato nella classifica, stilata da "Affari & Finanza", dei primi 20 avvocati del settore mergers & acquisition per numero di operazioni.

A conferma dell’ampliarsi dell’importanza assunta nel panorama professionale dai general counsel, la testata The Legal 500, di riferimento per il mondo giuridico internazionale, ha stilato per l’Italia una classifica dei migliori legali d’azienda. La prima GC powerlist vede nella top 100 il direttore Legal and Corporate Affairs della società che nascerà dalla fusione per incorporazione di Italiaonline Spa in SEAT Pagine gialle Spa, Bepi Pezzulli .

 

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©