Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

Acceso un faro sul contenzioso antitrust da alcuni studi a cominciare da BonelliErede

di Elena Pasquini

La miglior difesa è prevenire accidenti che possano portare al contenzioso. Ma quando una pandemia cambia improvvisamente le regole del gioco, la regola vale ancora? Forse no, almeno a guardare il faro sul contenzioso antitrust acceso da alcuni studi legali.

BonelliErede in primis organizza le proprie attività avviando una task force dedicata. Il gruppo di lavoro Contenzioso Civile Antitrust sarà coordinato da nove professionisti tra partner e of counsel della law firm: Vittorio Allavena, Francesco Anglani, Sara Lembo, Giuseppe Lombardi, Massimo Merola, Laura Salvaneschi, Manuela Soligo, Marina Tavassi e Claudio Tesauro. Logica cross-dipartimentale e trasversale per l'affiancamento sui diversi settori produttivi del mercato per il team che vuole assistere le aziende sul fronte del contenzioso civile nato per violazione della normativa antitrust o della disciplina in materia di pratiche commerciali scorrette. Invalidità dei contratti e risarcimento del danno, per esempio, anche con azioni di classe saranno il focus dei professionisti in task force, provenienti dai dipartimenti antitrust e contenzioso.

Una risposta all'evoluzione imposta dai cambiamenti di mercato che in Nunziante Magrone ha un nome e un cognome. Il partner in arrivo da Fieldfisher si chiama Simone Gambuto e ha un'ampia esperienza nei procedimenti della Commissione europea e delle autorità antitrust, dei trasporti, e delle telecomunicazioni, in materia regolatoria, concorrenza e protezione del consumatore, e nei contenziosi di risarcimento danni ad essi relativi. Si occupa in modo sistematico anche di compliance antitrust. Con lui entra in studio Amedeo Della Croce , associate.

È il diritto amministrativo a giocare la parte del leone in Carbonetti e Associati, almeno per questa settimana. Le porte dello studio si aprono per Loredana Giani e all'apertura di una practice dedicata grazie all'esperienza della professionista, attiva anche in ambito accademico, in materia di real estate e contenziosi amministrativi. La Giani lascia Chiomenti, dove assisteva clienti domestici e internazionali sia giudizialmente che stragiudizialmente. Nel suo curriculum anche un'esperienza in Consob durante la quale ha approfondito le contaminazioni tra diritto amministrativo e settore finanziario.

A un anno dalla sua fondazione, Clovers integra Milazzo, studio specializzato in real estate. In ingresso Ugo Milazzo , in qualità di of counsel, con Lorenzo Capè attivo in contenzioso, diritto societario, contrattualistica commerciale e real estate. Tra i principali clienti di Milazzo ci sono società pan-europee e internazionali, istituzioni bancarie, operatori immobiliari e della Gdo, pmi e fondi d'investimento.
Nella stessa settimana il team della boutique specializzata nei settori dell'innovazione e della tecnologia accoglie anche Gaia Bellomo , associate esperta di proprietà intellettuale.

Laways Avvocati Associati apre la partnership a Giovanni Albertini , già founding partner dello studio omonimo. Contrattualistica d'impresa come area principale area di attività per l'avvocato, attivo verso gruppi italiani e stranieri in operazioni immobiliari e operazioni straordinarie. Anche per Albertini il tema della concorrenza è il fil rouge sotteso alle varie attività: in questa materia l'assistenza prestata è sia dinanzi alle autorità giudiziarie ordinarie sia per quelle di regolazione dei mercati e in procedimenti arbitrali.

A un mese dall'entrata in vigore del Regolamento europeo sulla trasparenza della finanza sostenibile, Zitiello Associati organizza un team specializzato nella compliance delle aziende al mutato quadro regolamentare. Il gruppo di lavoro è formato dai soci Francesco Mocci e Ludovica D'Ostuni e dagli associate Pietro Lorenzi, Paolo Sobrini, Loris Cottoni, Nicolò Bonaldo . A coordinarlo il managing partner Luca Zitiello .


Guarda all'Italia dalla Grande Mela il movimento che interessa Tarter Krinsky & Drogin, LLP. Si rafforza l'international Practice Group guidato da Giuliano Iannaccone , dipartimento specializzato nell' assistenza legale a società multinazionali che puntano ai mercati del Nord America, e la sua divisione interna dedicata al business Italia-Stati Uniti co-diretta da Gina Piazza . Nell'Italy Practice arriva Anna Taruschio , counsel con un pregresso in house ed esperienze in Stroock & Stroock & Lavan LLP (Financial Restructuring Group) e Allen & Overy LLP (Banking & Finance/Restructuring Group). L'avvocata si concentrerà, tra le altre attività, sulle questioni legate al diritto del lavoro e relazioni sindacali, alla stesura e negoziazione di contratti e di accordi commerciali, ristrutturazioni aziendali e nelle aree compliance e corporate governance.


Avrà piena valenza a partire dal prossimo 1° maggio la nomina di Marie-Aimée de Dampierre a Presidente Hogan Lovells. Membro del Consiglio di Amministrazione dello studio dal 2015, l'avvocata è attualmente Regional Managing Partner per l'area Emea e, oltre ad aver guidato il team di Intellectual Property, Media & Technology di Parigi e poi la sede parigina nel suo complesso, ha anche ricoperto l ruolo di Head del Comitato Global Diversity & Inclusion. Marie-Aimée de Dampierre sostituirà Leopold von Gerlach, partner del team Intellectual Property di Amburgo.

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