Professione e Mercato

Cassa forense, mille euro per l'avvocato in quarantena

L'Istituto ha incrementato lo stanziamento di 1,5 mln di euro, considerato che l'iniziale dotazione (di pari importo) è stata interamente utilizzata

di Marina Crisafi

Sono state prorogate fino al 31 dicembre le prestazioni assistenziali straordinarie per gli avvocati legate all'emergenza Covid 19. Cassa Forense, infatti, ha reso noto che il Consiglio d'amministrazione, nella seduta del 15 ottobre 2020, in considerazione delle numerose richieste pervenute per l'erogazione di contributi riguardanti le prestazioni straordinarie in favore degli iscritti e dei superstiti ha deciso di prorogare il termine per la presentazione delle relative domande.

I fondi - A tal fine, la Cassa ha deciso di incrementare lo stanziamento di un ulteriore importo pari a 1.500.000 euro, considerato che l'iniziale dotazione (di pari importo) è stata interamente utilizzata per l'erogazione delle istanze già presentate.

Chi può richiedere i contributi - Possono richiedere la "provvidenza" gli avvocati che sono stati ricoverati in una struttura sanitaria o posti in isolamento sanitario obbligatorio per aver contratto il virus o per contatti diretti con un soggetto contagiato.
I contributi spettano altresì in caso di decesso del coniuge dell'iscritto o dei figli conviventi avvenuto a causa del Covid-19 nel periodo dall'1 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020.

Avvocati in quarantena - Possono richiedere l'indennizzo anche gli avvocati posti in isolamento obbligatorio senza aver contratto il virus.
In tal caso, per le domande inviate dopo il 15 ottobre 2020, il contributo ammonterà a mille euro, "considerate le disposizioni del ministero della salute che ha modificato le regole sulla durata del periodo di isolamento".
Rimane uguale invece la misura dei contributi erogati in caso di ricovero in struttura sanitaria o di isolamento obbligatorio per aver contratto il virus o in caso di decesso di coniuge o figli conviventi per patologia Covid-19 nel periodo febbraio/dicembre 2020.
Come fare domanda
Sia l'iscritto che i superstiti devono inoltre domanda alla Cassa tramite il modulo ad hoc pubblicato sul sito dell'ente entro il termine perentorio del 31 dicembre 2020, indicando il conto corrente sul quale si desidera venga versato l'indennizzo.

Il modulo superstiti

Il modulo avvocati

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