Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

I primi conti in tasca, dopo i primi sei mesi di attività, spingono alla costante operazione di consolidamento, accompagnando le nomine e i nuovi ingressi (pochi nel numero, importanti nel perimetro delle law firm) con convegni e seminari di approfondimento che guardano alle possibili ricadute di norme e giurisprudenza - di differente provenienza e livello - sul quotidiano lavoro del legale prima che sul sistema Italia.

Il percorso di transizione alla guida di Pavia & Harcourt LLP trova allora una sua definizione in linea con la direzione seguita fino a oggi nella nomina a managing partner di Giovanni Spinelli , fino allo scorso mese co-managing partner assieme a George Pavia e Jordan Ringel che, ora, continueranno la propria attività nel ruolo di senior partner. L’iconico e prestigioso Hamsley Building di Park Avenue a NewYork è la forma materica del ruolo “distintivo” che la law firm vuole rivestire per i clienti. In questo perimetro, a fare la differenza per la nomina è stata anche la considerazione di cui Spinelli gode presso i colleghi, primo tra tutti l’avvocato Pavia stesso, che l’ha definito «la persona giusta» per la capacità di combinare rigore intellettuale, eccellente consulenza legale e una «innata creatività professionale». Giovanni Spinelli si occupa principalmente di diritto societario e commerciale, con un focus particolare nel M&A e nella finanza internazionale. Attività prioritaria è l’assistenza di aziende italiane ed europee nel processo di avvio e sviluppo della loro presenza negli Stati Uniti, soprattutto nel settore bancario, della moda e del lusso.

Di peso anche il movimento in Dentons che saluta l’ingresso di un nuovo partner, Michele Carpagnano , con l’apertura del dipartimento Antitrust, a conferma dell’impostazione di tipo full service dello studio.
Il professionista arriva da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ed è esperto in tutte le aree della concorrenza nazionale ed europea, sia in ambito contenzioso (amministrativo e civile) sia extragiudiziale e di consulenza. All’attività professionale, Carpagnano unisce l’insegnamento come professore a contratto di diritto privato e antitrust Ue presso la facoltà di Giurisprudenza, per la quale co-dirige l’Osservatorio permanente sull’applicazione delle regole di concorrenza e la summer school on advanced Ue competition law & economics.

Operazione di consolidamento anche per Jones Day che annuncia l’apertura di un nuovo ufficio a Minneapolis, la cui direzione è affidata a Brian West Easley , già a capo del dipartimento di diritto del lavoro di Chicago. Questo è il 18° studio negli Stati Uniti e il 44° a livello mondiale.

Dentro l’azienda – Il giro di nomine interessa anche le aziende. Da senior legal counsel a general counsel, da Taqa alla compagnia energetica Nebras Power Qsc: Marco Faldella mantiene la rotta nel settore energy, iniziata con esperienze di libera professione in studi come BonelliErede e Allen & Overy per il quale è stato cinque anni associate. Per Faldella non è la prima volta come general counsel, ruolo già ricoperto in Veroniki holding.

Fuori studio – Il Jobs act cambia le carte in tavola al giuslavorista. Come cambia il mestiere? Ne hanno parlato al Convegno Nazionale AGI 2016 professionisti ed esperti del settore tra cui lo studio Toffoletto De Luca Tamajo e Soci. Rappresentatività e contrattazione sindacale sono state le materie di discussione del professore avvocato Raffaele De Luca Tamajo , senior partner dello studio e ordinario di diritto del lavoro alla Federico II di Napoli, durante la sessione plenaria del 10 giugno.
Le partner Maria Teresa Salimbeni ed Emanuela Nespoli , invece, hanno animato due workshop pomeridiani rispettivamente sul nuovo articolo 4 dello Statuto dei Lavorati e sulla crisi del rapporto, crisi d’impresa e ammortizzatori sociali.

Come potrebbe cambiare il mercato del diritto d’autore all’indomani della Direttiva comunitaria Barnier è stato oggetto di discussione nel convegno organizzato presso la Luiss di Roma dall’avvocato Maria Francesca Quattrone , fondatrice dello studio legale Dike, specializzato in diritto d’autore e proprietà intellettuale e industriale.
Un mercato che vale milioni e milioni di euro potrebbe essere rivoluzionato dalla Direttiva, al momento in discussione al Senato. Tra gli altri partecipanti anche Giovanni Pitruzzella, presidente dell'Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, Davide D'Atri, AD di Soundreef, Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE e Luca Scordino, Consigliere di Gestione SIAE, Paolo Marzano, Presidente del Comitato Consultivo Permanente per il diritto d'autore, Laurence Pawley, capo del dipartimento Intellectual Copyright Office UK, Mario Libertini, docente di diritto commerciale e Gustavo Olivieri, Docente di Diritto della Concorrenza e dell'Innovazione alla Luiss School of Law.
Durante la tavola rotonda sono intervenuti inoltre Federico Morando (Creative Commons), Carlotta Ca Zorzi (La7, Responsabile Affari Legali), Stefano Selli (Mediaset, Direttore Affari Istituzionali), Gianluigi Chiodaroli (Itsright), Andrea Miccichè (Nuovo Imaie), Alessandra De Marco (Presidenza del Consiglio dei Ministri),Claudio Buja (Universal Music Publishing Italia).

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