Iva al 10% anche per le cessioni di moduli fotovoltaici cablat

Le operazioni di cessione di moduli fotovoltaici cablati godono dell'aliquota al 10% riservata agli impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica. Lo chiarisce la Cassazione con l'ordinanza n. 8740/21.

I fatti. Entrando nella vicenda l'Agenzia delle entrate ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della commissione tributaria regionale depositata il 30 settembre 2014 che aveva respinto l'appello della medesima proposto contro la sentenza di primo grado che aveva annullato l'avviso di accertamento emesso nei confronti di una spa, per il recupero della maggiore Iva in relazione a un'operazione di cessione di moduli fotovoltaici. Il giudice d'appello, confermando sul punto la decisione della commissione tributaria provinciale, ha ritenuto che sussistessero i presupposti per l'applicazione dell'aliquota al 10% prevista per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare-fotovoltaica. Contro la sentenza le Entrate hanno proposto appello denunciando la violazione e falsa applicazione degli articoli 16, comma 2, del Dpr 26 ottobre 1972 n. 633 e 127-quinquies, tabella A parte terza, allegata al decreto, per avere la sentenza impugnata, ritenuto che le operazioni di cessione di moduli fotovoltaici cablati potessero godere dell'aliquota Iva leggera riservata agli impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica.

Richiesta delle Entrate. IlFisco dalla sua ha eccepito come l'applicazione dell'aliquota agevolata fosse stata negata in funzione di precedenti Interpelli. La Cassazione, tuttavia ha puntualizzato che in base all'articolo 11, comma 3, della legge 212/2000, la risposta dell'amministrazione finanziaria a un quesito ha effetto vincolante limitatamente alla questione oggetto dell'Interpello e al contribuente istante.