Il valzer di poltrone negli studi legali

Andare oltre lo studio legale per aumentare l'efficienza e i margini dell'insegna. Dopo un anno di lateral hire, i movimenti in ingresso e in uscita – che permangono – diventano parte di una strategia che include società esterne oltre che partnership.

Tra gli ultimi ad annunciare la nascita di nuove realtà c'è Panetta e Associati che, in collaborazione con alcuni team internazionali attivi nel mercato della consulenza per la data economy e la protezione dei dati, ha dato vita a Strand Advisory. Fondata a Dublino, Irlanda, la società di consulenza è compartecipata da Kate Colleary, Dan Or-Hof e Ariel Silverstone e opererà globalmente offrendo servizi in materia di privacy, sicurezza informatica, protezione dei dati, indagini forensi e It e in particolare si focalizzerà sui servizi da DPO as a service e EU Rep. L'avvocato Rocco Panetta sarà vice presidente e Coo di Strand Advisory e collaborerà pur mantenendo indipendente lo studio che porta il suo nome.

In modo similare CT&P Capone | Ticozzi | Partners saluta l'avvio di CT&P Trust Company, dedicata a patrimoni e passaggi generazionali. Il team di professionisti sarà guidato dai partner Carlo Ticozzi Valerio, Mauro Arachelian, Luca Damiani e Massimiliano Roveda e sarà focalizzata nella pianificazione patrimoniale, del passaggio generazionale, sui servizi di Trustee per la gestione degli asset immessi in trust e sui servizi di controllo attraverso la figura del Protector (c.d. "Guardiano").

Le opportunità di affrontare questi temi sono molteplici e tengono in conto sia la protezione del patrimonio, sia il suo mantenimento o incremento nel tempo, con un'attenzione anche all'ottimizzazione dal punto di vista fiscale. A volte sono attività che vanno sotto la dicitura "Wealth Management", come nel caso di Tonucci & Partners che ha appena accolto l'of counsel Francesca Roma Lupoi . Già senior partner dal 1989 dello studio legale Lupoi, l'avvocata è una riconosciuta esperta in materia di Trust e degli strumenti di asset protection. È vicepresidente dell'associazione "Il trust in Italia" e presidente della commissione Diritto del comitato "Dopo di Noi". Il suo ingresso amplia la practice dedicata all'organizzazione e protezione dei patrimoni familiari e del family business nonché del terzo settore.

Il passaggio generazionale non interessa solo le imprese. La fine di quello che ha interessato Cgp studio legale tributario porta in dono una nuova insegna che inserisce i nomi dei soci che hanno raccolto l'eredità di Giuseppe Camosci, Artemio Guareschi e Mario Piantanida. Nasce così Paroli Bruno Fossa, realtà di dieci professionisti di cui tre soci - Paolo Paroli, Daniela Bruno ed Enrico Fossa – e tre of counsel. Consulenza fiscale, contenzioso tributario, corporate governance, fiscalità internazionale, rapporti con le autorità fiscali e sostenibilità le materie d'azione dello studio sotto la guida del managing partner, Paolo Paroli, commercialista e revisore legale da 25 anni trusted advisor di imprenditori e gruppi familiari. Commercialisti e revisori legali anche gli altri due soci: Bruno con focus su operazioni di ristrutturazione societaria, consulenza fiscale nazionale e internazionale, contenzioso tributario e predisposizione di pareri in materia tributaria e societaria; Fossa impegnato su fiscalità diretta ed indiretta, con particolare riferimento al contenzioso tributario in ogni fase e grado di giudizio, agli aspetti internazionali, l'applicazione dei trattati e delle Direttive UE contro le doppie imposizioni, il transfer pricing e gli Accordi con le autorità fiscali.

Continuano a trovare forma nuove partnership, anche fuori dai confini degli studi. Gim Legal, specializzato in financial services, ha per esempio chiuso un accordo con C231, divisione di Kreios Srl specializzata in consulenza per white collars crime e modelli di organizzazione e gestione 231. L'iniziativa, promossa dal partner Gim Legal Marco Corica , porta due nuovi colleghi in studio: gli of counsel Damiano Giunti , attualmente a capo dell'ufficio legale di C231, e Giulio Lora Lamia , co-fondatore con Giunti di Kreios.

Best friendship è la definizione che danno Lexellent e Crea Avvocati al loro accordo. I due studi, che mantengono la propria indipendenza, mettono a fattor comune le specifiche expertise e "trasformano" i professionisti di ciascuno studio negli of counsel dell'altro. L'alleanza permette una consulenza più ampia e articolata, portando in Crea il diritto del lavoro e in Lexellent l'esperienza di Crea in salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche sotto i profili penalistici, in diritto delle nuove tecnologie e nella privacy.

Lateral hire vecchia maniera per Grimaldi, che con l'arrivo di Marco Franzini e del suo team chiude il terzo ingresso dall'inizio dell'anno. Dopo una prima esperienza per CaRipLo (ora Intesa SanPaolo), Franzini ha lavorato per diversi studi internazionali tra cui Eversheds Sutherland e De Berti Jacchia assistendo fondi di private equity e banche in diverse operazioni bancarie e finanziarie. Negli ultimi anni si è anche dedicato alle nuove strutture di investimento con la costituzione del club deal Investindesign/Italian Design Brands (e le successive otto acquisizioni), dei due search fund Legacy Partners Search Fund e Italian Search Fund e del search fund club di investimento Italian Search Fund Club.

È spostato sul diritto amministrativo il focus di Dwf LLP Italia che accoglie il counsel Michele Di Michele . Appalti pubblici, espropriazioni, edilizia e urbanistica, energia e telecomunicazioni sono i suoi temi d'elezione, sia per la contrattualistica sia per la consulenza giudiziale e stragiudiziale.

Milano, Lussemburgo e Londra sono le tre sedi su cui Gentili & Partners lavora sulla consulenza regolamentare bancaria e finanziaria. Per rafforzarsi lo studio ha aperto le proprie porte a Carmine Reho, avvocato lussemburghese che da ultimo si è occupato di fondi di investimento UCITS e Alternative, cartolarizzazione, diritto societario e M&A presso lo storico studio Wildgen su Lussemburgo. Il suo ingresso segue a ruota quello di Pietro Massimo Marangio, cassazionista esperto nella regolamentazione dell'industria bancaria, finanziaria e assicurativa.