Il deposito delle principali sentenze del giorno
Le pronunce del 24 marzo su risarcimento, immobili e diffamazione
CIVILE
RISARCIMENTO - Cassazione n. 8211
Niente risarcimento del danno per l’automobilista che lamenti in maniera generica e senza dovizia di particolari l’impatto con cane
RISARCIMENTO - Cassazione n. 8212
Difetto di specificità nel ricorso proposto da una donna contro il Comune per essere caduta a terra a causa di un tombino mal posizionato
DANNO PARENTALE - Cassazione n. 8218
Sussiste il danno parentale anche in assenza di convivenza
RESPONSABILITA’ SANITARIA - Cassazione n. 8220
In un’operazione al seno mal riuscita va riconosciuta la responsabilità sanitaria per non aver richiesto il consenso informato
IMMOBILI - Cassazione n. 8272
L’acquisto di un immobile con un irraggiamento inferiore alla norma non consente all’acquirente di richiedere un danno in quanto ci sono mezzi di illuminazione integrativi
ACCERTAMENTO INDUTTIVO - Cassazione n. 8181
Il possesso di numerosi beni giustifica il ricorso all’accertamento induttivo
PENALE
GUARDIA DI FINANZA - Cassazione n. 11207
La guardia di Finanza svolge compiti di polizia amministrativa e giudiziaria. Nessun abusivo accesso a sistema informatico della società il cui incaricato assiste all’estrazione di dati da cui deriva notizia di altro reato
BENI CULTURALI - Cassazione n. 11333
E’ fonte di responsabilità la totale inerzia del proprietario dell’immobile vincolato, ma in rovina, anche se ha allertato inutilmente la soprintendenza
STRANIERO - Cassazione n. 11328
La pendenza dell’azione penale che conduce all’ammenda non ostacola il rimpatrio
TENUITA’ DEL FATTO - Cassazione n. 11403
Esclusa la causa di non punibilità per il genitore che ha lasciato - mentre faceva la spesa - la minore con handicap seduta sul seggiolino dell’auto parcheggiata
DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 11426
Scatta il reato per chi diffonde sui social una foto che ritrae gli operai comunali affermando che si tratti di fannulloni enfatizzando le pose assunte al momento dello scatto
FALLIMENTO - Cassazione n. 11420
E’ alternativa la contestazione di mancata consegna o sottrazione delle scritture contabili rispetto alla contestazione della loro tenuta in modo da rendere impossibile la ricostruzione delle operazioni
BANCAROTTA - Cassazione n. 11399
Non sussiste la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, nel caso in cui il giudice di appello, in parziale riforma della condanna per bancarotta fraudolenta patrimoniale, riqualifichi il fatto come bancarotta preferenziale (il rapporto è tra specie e genus)
BANCAROTTA - Cassazione n. 11448
Ai fini dell’esigenza di misure cautelari rileva il tempo della commissione delle condotte e non la dichiarazione di insolvenza che non è momento consumativo del reato