Professione e Mercato

Tonucci, Clarizia, Morelli e Presutti al Cds per Infront

Respinto respinto il ricorso dell'Agcm


Nell'ambito del contenzioso sui diritti TV il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8358 del 2020 ha respinto il ricorso dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ("AGCM") avverso la sentenza nn. 12811 del 2016 del Tar del Lazio. Lo comunicano gli studi legali che hanno difeso Infront.

La decisione aveva annullato il provvedimento AGCM di chiusura dell'istruttoria con cui quest'ultima aveva sanzionato Lega Nazionale Professionisti Serie A, Sky, RTI/Mediaset ed Infront per aver posto in essere un accordo spartitorio con rifermento ai diritti tv per l'Italia de Campionato di Serie A per le stagioni 2015/2018.

Il Consiglio di Stato ha condiviso le argomentazioni difensive di Infront rappresentata in giudizio congiuntamente dagli Studi Clarizia, Morelli, Presutti e Tonucci & Partners. Il team era composto dagli avvocati Angelo Clarizia, Avilio Presutti e Mario Morelli, mentre per Tonucci & Partners dai partner Giorgio Alù Saffi, Alberto Fantini, Luca Spaziani e Giovanni M. Pallone.

In particolare, richiamandosi alle precedenti conclusioni del Tar Lazio in merito all'insussistenza di un'intesa illecita ai sensi dell'art. 101 TFUE, il Consiglio di Stato ha definitivamente statuito che "[…] non vi fu alcuna combine tra i citati attori procedimentali", e che "è proprio l'illecito che manca".

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