Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

È la strategia, bellezza. Una scacchiera nella quale si muovono le decisioni per il corretto governo del cambiamento che, attraversando rapidamente la società, coinvolge (e in qualche modo ne è stimolato) la professione forense: studi che chiudono sedi, altri che ne inaugurano; radicamento sul territorio, sguardo sovranazionale; numero degli associate che riprende a crescere, voci di revisione della scala di remunerazione dei partners (come sembra voglia fare Ashurst, secondo The Lawyer). E l’attenzione obbligata alla corretta strutturazione dell’“impresa studio legale, affinché sia trasversale e insieme specifica, orientata alla soddisfazione del cliente e alla managerialità. In linea con l’obiettivo di creare in due anni uno studio full service, Dentons apre una sede a Roma e ne affida la guida al managing partner Italia Federico Sutti che si dividerà tra l’ufficio capitolino e Milano. Competition & Antitrust sotto la guida del partner Michele Carpagnano e Corporate M&A guidato dal parner Luca Pocobelli saranno le due practice del team “base” nella capitale. La squadra di partner e associate, garantisce Dentons, è però destinata a crescere in breve tempo grazie all’attività di reclutamento e lateral hire anche su base locale. Nel frattempo l’ufficio sarà a disposizione di diversi partner di stanza sotto la Madonnina che assistono già un ampio portafoglio di clienti a Roma come Stefano Speroni e Mattero Falcione . Lo sguardo verso Tunisia, Albania, Iran. Particolare interesse nei rapporti commerciali Italia – USA. Specializzazione in ambito trasnazionale negli investimenti sostenibili privati e pubblico-privato, in particolare nel settore delle grandi infrastrutture, trasporti, real estate, energia e servizi pubblici. Con queste carte nel proprio portfolio si presenta Lucente International Lawyers, nuova insegna nel panorama legale nata dall’iniziativa dell’avvocato Alfredo Lucente e dalla sua esperienza ultratrentennale a livello internazionale, nell’industria e nei grandi studi legali come Carnelutti e Baker & McKenzie. Aumentano i professionisti in Laways – Avvocati Associati, lo studio avviato nel gennaio 2016 dagli avvocati Filippo Siano e Laura Fiordalisi e attivo principalmente in M&A, Corporate law e Corporate finance, diritto immobiliare e societario in genere. A rafforzare l’offerta di consulenza specializzata arrivano Francesco Cantoni e Luisella Sarullo , partner dal 1° di luglio con sede a Milano. Contatto diretto e personale con la clientela tra le direttive dei fondatori ai nuovi colleghi in vista di un’assistenza flessibile, sinergica e immediata alle «sempre più complesse esigenze dell’economia globale», ha commentato Cantoni sottolineando la condivisione di valori, formazione e metodo di lavoro con i due avvocati appena entrati in studio. Due nuovi soci arrivano anche in Giovannelli, lasciando la partnership che entrambi avevano nello studio Benassia Maccagno. Stefano Traniello e Ferrante Paveri Fontana condividono inoltre l’esperienza professionale in Grande Stevens. Il primo, Traniello, è specializzato in campo corporate e M&A: negli ultimi anni si è focalizzato sulle operazioni di investimento e di acquisition finance, finanziamento di operazioni di sviluppo immobiliare, private equity e operazioni di ristrutturazione del debito di enti finanziari.
Fontana si muove nell’ambito del diritto commerciale, societario e finanziario nel quale ha strutturato specifiche competenze in materia di trasferimenti di aziende e partecipazioni nel settore bancario, assicurativo e industriale, M&A e operazioni societarie straordinarie. Ancora una volta due ingressi, stavolta in Bdo Italia che cambia i vertici dei team real estate & construction e corporate restructuring & insolvency, rispettivamente affidati a Amos Sormani e Enrico Valdata . A Sormani è stato affidato il compito di supervisionare le attività di advisory, due diligence e dei servizi di supporto all’attività di investimento immobiliare per operatori istituzionali, professionali e privati sfruttando l’esperienza in Dtz e Cbre Italia. Per Valdata, ex senior manager del team di corporate restructuring in Ernst & Young, la responsabilità del team restructuring & insolvency lo porterà alla guida di operazioni in settori di sua specializzazione: piani di ristrutturazione e concordati liquidatori e in continuità; turnaround di miglioramento della performance e operativo; distressed M&a e gestione portafogli Npl. Un saluto a Nctm prima di entrare in Allen & Overy: dopo 17 anni, Emilio De Giorgi si sposta nel team Corporate di A&O come counsel referente per la practice Antitrust. Un settore, quello della regolamentazione, fondamentale nella strutturazione delle operazioni M&A e nel quale la law firm intende investire per rispondere alla domanda del mercato di gestire le sempre maggiori connessioni tra settori regolamentati. In casa Clifford Chance si pensa al successore di Paolo Rulli (ora in Grimaldi) a capo dell’area real estate: la scelta è caduta su Claudio Cerabolini, socio specializzato nell’assistenza ai fondi PE, asset managers e financial sponsors. Il nuovo responsabile dovrà mantenere la coordinazione del team con altre discipline presenti in studio: Cerabolini collaborerà sul fronte finance con Giuseppe De Palma e Francesca Cuzzocrea , con Lucio Bonavitacola sui temi regolamentari e con Carlo Galli sugli aspetti fiscali.

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