Professione e Mercato

Lo studio CBA presenta il Manifesto di Rule of Women: gli impegni programmatici in termini di diversity, inclusione, millenials e sostenibilità

"Rule of Women" 8 incontri virtuali su diversità e inclusione, innovazione e responsabilità sociale degli studi professionali

Lo studio CBA a marzo 2020, nella prima fase della pandemia ha ideato un progetto denominato " Rule of Women" con lo scopo di discutere in 8 incontri virtuali alcuni temi di estrema attualità che vanno dalla diversità e inclusione, all'innovazione, alla responsabilità sociale degli studi professionali.

L'iniziativa ha coinvolto, da maggio ad ottobre 2020, 7 studi legali di giurisdizioni straniere, oltre CBA. Si tratta di Alrud, Altius, Fidal, GSK, Roca Junyent, Wolf Theiss per un totale di quasi 100 professioniste. Il progetto è nato in continuità agli eventi di Women Empowerment che CBA negli ultimi tre anni ha organizzato in alcune delle sue sedi, Milano, Roma e Padova, con studi internazionali su specifiche tematiche.

Negli otto incontri digitali le professioniste, di diverse seniority, nazionalità ed esperienza, hanno discusso di temi quali: engagement, work-life balance, diversity&inclusion, design thinking e legal design, comunità e nuove regole per le associazioni forensi, sostenibilità, leadership, age diversity e valorizzazione del talento.

Il primo output è il Manifesto di Rule of Women, presentato internamente con un evento digitale internazionale che ha visto la presenza di Chiara Tilesi come key note speaker. Chiara Tilesi, founder e presidente di "We do it together" e social impact producer, vive e lavora a Los Angeles, si occupa di produzioni cinematrografiche e contenuti media prevalentemente ad oggetto temi dell'eguaglianza e della non discriminazione fra i generi e delle minoranze.

"Il nome Rule of Women lo abbiamo scelto partendo da Rule of Law, lo stato di diritto, il principio costituzionale di derivazione anglosassone che afferma la parità di ogni persona di fronte alla legge. Pensiamo che le donne, le professioniste, insieme, possano agire ed essere rilevanti in questa direzione. Per questo abbiamo scelto la data del 25 novembre per annunciare il Manifesto, proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. È lo stato di diritto quello che deve garantire l'assenza di ogni forma di violenza sulle donne e sulle bambine. " ha dichiarato Emanuela Sabbatino partner dello studio in rappresentanza dei colleghi e parte del ROW team che si amplia e si amplierà ancora di più in futuro.

"Come studio CBA si impegna, a partire da questo Manifesto, a far crescere e coltivare al suo interno i valori che ci appartengono già e che saranno tradotte in policy, obiettivi, azioni concrete su sostenibilità, giovani, diversità e inclusione." ha dichiarato Angelo Bonissoni, managing partner dello studio. "All'interno di CBA l'iniziativa, che ha rappresentato la naturale continuazione degli eventi degli anni precedenti, è stata accolta con entusiasmo sin dal principio. Covid-19 e il lockdown avrebbero potuto condurre a una scelta auto- protettiva. Come studio e come professionisti avremmo potuto chiuderci in noi stessi aspettando che il peggio fosse passato. Una scelta legittima ma non nelle nostre corde. Abbiamo pensato che la cosa giusta da fare fosse attivare energie positive, far crescere la relazione e condividere le esperienze per far tesoro dello straordinario tempo che viviamo; le colleghe lo hanno fatto nel momento più difficile della pandemia e lo hanno trasmesso allo studio e anche fuori dai confini. Stiamo già guardando a domani."

"Sono tantissime le associazioni attive in questi campi, da quelle che mettono insieme le persone a quelle che sono stakeholder di aziende e studi professionali. Il nostro impegno per il 2021 è che Rule of Women diventi un player su questa scacchiera in grado di contribuire e lavorare con esse, per affermare quei principi essenziali che sono fondamentali per crescere, innovare, vivere in modo consapevole nel lavoro come nella società civile . Vorremo dare il nostro contributo, agire in maniera responsabile per affermare e ripensare principi esistenziali che hanno bisogno oggi, una volta di più, dello sguardo delle donne." Ha concluso Milena Prisco, counsel di CBA e parte del ROW team.


Il 25 novembre e per 16 giorni successivi CBA lancerà inoltre una campagna sui social media dello studio e dei suoi professionisti in appoggio a quella promossa dalle Nazioni Unite: "16 Days of Activism against Gender-Based Violence. 2020 UNiTE Campaign Theme: "Orange the World: Fund, Respond, Prevent, Collect!"

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