Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 6 aprile focus su risarcimento del danno, sicurezza lavoro e misure cautelari

CIVILE

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 11130
Niente addebito per infedeltà coniugale se l'adulterio è avvenuto quando il matrimonio era irrimediabilmente compromesso.

IVA - Cassazione n. 11103
Se il contribuente non ha presentato la dichiarazione annuale Iva, l'Ufficio può procedere in ogni caso all'accertamento dell'imposta dovuta.

CONTENZIOSO FISCALE - Cassazione n. 11110
La scadenza del termine di decadenza dell'azione accertativa non rappresenta una ragione di urgenza ai fini dell'inosservanza del termine dei 60 giorni.

DISCIPLINARE AVVOCATI - Cassazione n. 11168
Sanzione disciplinare all'avvocato che ha fatto transitare sul proprio conto corrente la somma legata a una responsabilità medica.

ASSICURAZIONE - Cassazione n. 11246
L'assicurazione copre il soggetto trasportato anche se il guidatore non è coperto dalla polizza assicurativa del veicolo.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 11209
Riconosciuto il danno all'auto dovuto dalla collisione con un capriolo.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 11220
Non riconosciuto un danno imputabile al consulente tecnico se non si riesce a trovare un capo d'accusa plausibile.

SICUREZZZA LAVORO - Cassazione n. 11227
Responsabile il datore di lavoro per non aver vigilato sul lavoratore che si è infortunato per avere sollevato da solo (e non in 2) una forma di ceramica di notevole peso.

PENALE

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 12914
Continuazione tra appropriazione indebita di beni societari e reato di bancarotta, il dato cronologico deve essere valutato tra i due reati risultando inconferente il riferimento alla data della dichiarazione di fallimento.

APPALTI - Cassazione n. 12920
Illecita interposizione di manodopera – va escluso il lecito ricorso all'outsourcing se le appaltatrici si avvalgono fondamentalmente di mezzi del committente e i loro dipendenti svolgono le mansioni dei dipendenti della committente.

TUTELA DELLA PRIVACY - Cassazione n. 12896
La richiesta di oscuramento dei dati dell'imputato deve precedere l'emissione del dispositivo della sentenza, anche quando proviene dal giudice. Il limite temporale non vale solo nei casi imposti dalla legge.

STUPEFACENTI - Cassazione n. 12926
Ai fini del non riconoscimento dell'uso personale il superamento del dato ponderale non è di per sé sufficiente. Tant'è vero che non è automaticamente esclusa la finalità di spaccio quando la quantità è al di sotto del limite di legge.

REATI - Cassazione n. 13145
Il reato di abuso dei mezzi di correzione è integrato solo in caso di utilizzo abusivo di mezzi leciti, altrimenti scattano imputazioni per altri reati se la condotta dell'insegnante è astrattamente illecita (come mettere la testa dell'alunno nel water).

REATI - Cassazione n. 13158
L' esercizio arbitrario delle proprie ragioni non integra anche il reato di maltrattamenti in famiglia se non vi è il dolo persecutorio verso la moglie separata e il suocero da cui si pretende di ottenere i propri diritti di proprietà.

MISUTE CAUTELARI - Cassazione n. 13167
Per le misure cautelari reali valgono gli stessi limiti di legittimità delle misure cautelari personali in applicazione dei principi di proporzionalità, adeguatezza e gradualità. Nel caso è accolto il ricorso contro il sequestro del compendio aziendale e di partecipazioni societarie.

CARCERI - Cassazione n. 13170
Commette il reato di evasione chi abbandona i domiciliari prima della notificazione dell'ordine di esecuzione della pena (anche, come nel caso concreto se la pena comminata supera il periodo di detenzione cautelare sofferto che impone la liberazione).

FAVOREGGIAMENTO - Cassazione n. 13149
Non scatta il favoreggiamento ma quello di omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale se questi non era a conoscenza dell'esistenza di indagini penali a carico del soggetto non denunciato.

OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE - Cassazione n. 13155
Il requisito della "pubblicità" dell'offesa è integrato anche in assenza di civili che percepiscano il comportamento lesivo dell'onore della Pa ma vi siano presenti solo pubblici ufficiali intenti a svolgere funzioni diverse da quella oltraggiata.