Penale

Immigrazione clandestina sì al Gps senza rogatoria

di Patrizia Maciocchi

Sono utilizzabili, anche senza rogatoria internazionale, gli elementi di prova, ottenuti grazie all’installazione di un Gps sulla barca, nell’ambito di un’inchiesta sul favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, anche se la nave si sposta all’estero. I dati acquisiti con il sistema del Global positioning, se collocato sul natante in Italia, sono, infatti, spendibili in giudizio, anche se relativi alla posizione dell’imbarcazione fuori dal territorio nazionale, senza che sia necessaria una richiesta...