Proprietà intellettuale, una sentinella anti-pirati

Fornisce servizi legali in cloud, erogando la propria soluzione in modalità «software as a service», e opera come una sentinella antipirateria per conto delle aziende. La sua missione è, infatti, quella di investigare l’universo online per scovare eventuali usi illeciti di proprietà intellettuali: un potente motore di ricerca che scandaglia la rete in profondità (monitorando anche il cosiddetto «deep web») al fine di evidenziare e cristallizzare le prove di un eventuale violazione di diritto d’autore o della privacy acquisendo la pagina Web incriminata.

La specialità della startup sono le indagini nell’ambito del settore dei media & entertainment (con particolare riferimento a cinema, tv, sport, musica, editoria, software e videogame) e la clientela di riferimento sono importanti aziende che operano in questo mercato ma anche studi legali. Uno di questi, lo Studio Previti, è entrato come socio in Kopjra nel 2017 sottoscrivendo un investimento di 310mila euro che ha visto partecipare anche lo Studio Casalini Zambon.

La società nasce nel 2014 ed entra a far parte del portafoglio di Tim Ventures e Club Italia Investimenti 2; la sede legale è a Schio (Vicenza), mentre quella operativa è a Bologna. A darle vita tre giovani con avanzate competenze di informatica forense: Tommaso Grotto (attuale Ceo), Emanuele Casadio (Chief technology officer) e Matteo Scapin (Chief marketing officer).

L’offerta di Kopjra si amplierà presto oltre la difesa di asset, reputazione e privacy online. L’obiettivo sono le soluzioni di anti-pirateria e anti-contraffazione, oltre alla protezione contro illeciti online molto specifici come i casi di cyberbullismo, “revenge porn” (la pubblicazione online non autorizzata di foto o video intime e riservate dell’ex partner) e diffamazione.