Giustizia

Bongiorno e Maschio eletti Presidenti delle Commissioni Giustizia di Senato e Camera

Tiene l'accordo nel centrodestra. Alla Camera i Vicepresidenti sono Federico Cafiero De Raho (M5S) e Pietro Pittalis (Forza Italia). Al Senato Ilaria Cucchi (Alleanza verdi) e Sandro Sisler (FdI)

di Francesco Machina Grifeo

Giulia Bongiorno della Lega e Ciro Maschio di FdI sono i nuovi presidenti delle Commissioni Giustizia del Senato e della Camera.

Maschio, nato nel 1971 in provincia di Verona, è avvocato ed è stato eletto nel collegio uninominale Veneto 2, già deputato nella scorsa Legislatura. Il 24 ottobre scorso ha proposto, insieme ad altri deputati neo eletti, l'Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria da SARS-CoV-2 e sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale.

Avrà come VicepresidentiFederico Cafiero De Raho (M5S) e Pietro Pittalis (Forza Italia). Segretari invece saranno, Jacopo Morrone Lega - Salvini Premier e Alessandro Zan del partito Democratico.

La Bongiorno, nata a Palermo, anch'ella avvocato, è invece al secondo mandato da Senatore ma precedentemente era stata due volte deputato e anche Ministro della Pubblica amministrazione nel Governo Conte 1, in quota Lega. È stata votata come presidente questa mattina. E a quanto si apprende il Dl anti raduni sarà assegnato alla Commissione giustizia del Senato.

La senatrice di Alleanza verdi e sinistra, Ilaria Cucchi è stata eletta vicepresidente della commissione. Cucchi ha avuto 10 voti a favore su 12 e sarà affiancata, alla vicepresidenza, da Sandro Sisler di Fratelli d'Italia.

Via libera dal Csm ad Antonio Mura, procuratore generale di Roma, come nuovo capo dell'ufficio legislativo del Ministero della Giustizia. Il plenum del Consiglio superiore della magistratura, infatti, ha dato il via libera al collocamento fuori ruolo di Mura, su richiesta del guardasigilli Carlo Nordio, approvando all'unanimità una delibera, arrivata in plenum in via d'urgenza.

Camera dei deputati - Più in generale, alla Camera 7 commissioni vanno a FdI, 4 alla Lega e 3 a Forza Italia. Tiene dunque l'accordo nel centrodestra. Unica sorpresa, in commissione Bilancio dove Roberto Pella di Forza Italia - dato come favorito alla vigilia - viene 'sacrificato' per lasciare il posto al collega di partito Giuseppe Mangialavori, che era stato escluso dalle nomine dei sottosegretari di Governo.

Per il resto: vengono eletti presidenti Nazario Pagano (FI) in Affari Costituzionali; Antonino Minardo (Lega) in Difesa; Marco Osnato (FdI) in Finanze; Federico Mollicone (FdI) in Cultura e Istruzione; Mauro Rotelli (FdI) in Ambiente e Lavori pubblici; Salvatore Deidda (FdI) in Trasporti e Telecomunicazioni; Alberto Gusmeroli (Lega) in Attività produttive; Walter Rizzetto (FdI) in Lavoro, Ugo Cappellacci (FI) in Affari sociali; Mirco Carloni (Lega) in Agricoltura e Alessandro Giglio Vigna (Lega) in Politiche Ue. In commissione Esteri invece il nuovo presidente è l'ex ministro, Giulio Tremonti.

Senato della Repubblica - Completato, anche al Senato, il puzzle delle presidenze. Il bottino più ricco spetta a Fratelli d'Italia con 5 presidenti, 3 sono della Lega e 2 di Forza Italia. Si tratta di Alberto Balboni (Affari costituzionali - FdI); Stefania Craxi (Esteri - FI); Giulio Terzi Sant'Agata (Politiche europee - FdI); Nicola Calandrini (Bilancio - FdI); Massimo Garavaglia (Finanze - Lega); Roberto Marti (Cultura - Lega); Claudio Fazzone (Ambiente - FI); Luca De Carlo (Industria - FdI); Francesco Zaffini (Affari sociali - FdI)

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