Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 19 maggio focus su banche, accertamento e reati tributari

CIVILE

BANCHE - Cassazione n. 16276
L'esistenza di funzioni di controllo interno non attenua obblighi e doveri del collegio sindacale.

SANZIONI CONSOB - Cassazione n. 16275
Le norme che prevedono una sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione delle disposizioni di Consob e di Bankitalia non possono essere considerate "in bianco".

BANCHE - Cassazione n. 16117
Ai fini della qualifica del credito come finanziario pesano la qualifica del soggettiva della banca e la natura oggettiva dell'operazione.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 16224
Niente risarcimento per la cliente che resta schiacciata dalle porte a scorrimento automatico del supermercato. Per la cassazione non c'è mancata diligenza del venditore né responsabilità contrattuale (che si prescirve in dieci anni). Esiste invece una responsabilità axtracontrattuale che si prescrive in cinque anni.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16115
Ribadita la legittimità del no al rimborso del contrassegno Siae.

REDDITO D'IMPRESA - Cassazione n. 16106
Il preponente può dedurre fiscalmente il costo delle provvigioni passive nel periodo di imposta in cui i ricavi procurati dall'agente concorrono a formare il suo reddito sempre che nell'esercizio siano rispettati i requisiti di certezza e determinabilità.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16104
Ammettere la rimborsabilità delle somme versate per perfezionare l'accertamento con adesione elide l'irretrattabilità dell'accordo.

IVA - Cassazione n. 16102
La sola eccezione di sospensione non basta per paralizzare il rimborso.

IVA - Cassazione n. 16101
Rimborso eccedenza detraibile dall'Iva, se l'amministrazione si è avvalsa del fermo amministrativo, l'accertata insussistenza dei controcrediti a curatela dei quali il fermo è stato disposto comporta che il credito richiesto produca interessi anche nel periodo di fermo. La decorrenza è dal momento in cui sono diventati esigibili anche se il fermo non è stato impugnato.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 16095
Sulla compensazione iI principi generali enunciati dal codice civile (articolo 1242 comma primo) sono applicabili anche al giudizio tributario.

IVA - Cassazione n. 16091
Ai giudici di Lussemburgo tre questioni pregiudiziali sull'interpretazione della direttiva 2006/112 (articolo 9 paragrafo 1). In particolare sulla possibilità di negare la qualità di soggetto passivo e dunque la detrazione dell'Iva di rivalsa.

ABUSO DEL DIRITTO - Cassazione n. 16120
Via libera alle sanzioni una volta accertato l'abuso del diritto.

PENALE

REATI TRIBUTARI -
Cassazione n. 19630
La scelta di non pagare l'Iva prova il dolo e le motivazioni non lo escludono.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 19637
In un caso di evasione Iva per crisi di liquidità i versamenti personali effettivi e apprezzabili come il pagamento dei salari pesano sul riconoscimento dei benefici ma non escludono il reato.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 19651
Evasione Iva, il giudice non può svilire l'argomento relativo all'aumento dei prezzi delle materie prime del settore facendo riferimento alla ricerca di un mercato alternativo.

REATI - Cassazione n. 19650
La cassazione definisce i requisiti che consentono di considerare una nave della Guardia di finanza nave da guerra ai fini del reato di resistenza all'ordine di fermarsi per controlli.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 19647
Ai fini dell'omesso versamento Iva irrilevante la presentazione della domanda di concordato preventivo che non impedisce di pagare il debito con il fisco che scade dopo la sua presentazione ma prima che il tribunale abbia adottato provvedimenti.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 19682
Ammissibili il sequestro finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti della persona fisica dopo il fallimento della persona giuridica. La cassazione evidenzia il contrasto sul punto.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 19680
L'adesione al condono tombale dopo la verifica fiscale non rende lecite le condotte successive.

SPAZZACORROTTI - Cassazione n. 19852
Annullabile la sentenza nella quale il giudice non motiva sull'irrogazione delle pene accessorie limitandosi ad un automatismo, non più possibile dopo la Consulta e vista la discrezionalità nell'applicazione.

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 19851
Il delitto di malversazione ai danni dello Stato non si può considerare perfezionato fino a quando ci siano ancora margini per realizzare il progetto finanziato. Nello specifico lo sviluppo di imprenditoria giovanile in africa finanziato dalla Ue con denaro, anche secondo l'Olaf, dirottato su altro.