Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 25 maggio focus su famiglia, lavoro e reati fallimentari

CIVILE

FAMIGLIA - Cassazione n. 16856
Il coniuge separato che intraprende una relazione more uxorio con un terzo dal quale nasce un figlio, per avere diritto all'assegno dall'ex coniuge deve dimostrare di non aver potuto trovare alcun tipo di lavoro.

NOTIFICHE - Cassazione n. 16870
La mancata notifica dell'estratto di ruolo non pregiudica il diritto del contribuente di poter appellare.

RESPONSABILITA' MEDICA - Cassazione n. 16874
Riconosciuto l'errore di diagnosi del medico nell'individuazione di un tumore che se fosse stato diagnosticato e preso in tempo avrebbe garantito al paziente una vita più lunga e condizioni generali migliori.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 16951
Il controllo e l'omologazione dell'autovelox rendono la sanzione non impugnabile.

PROCESSO - Cassazione n. 16903
In materia di accertamento tecnico preventivo le spese di consulenza tecnica d'ufficio non possono gravare sul ricorrente che si trovi nelle condizioni reddituali ex articolo 152 delle disposizioni di attuazione del cpc.

LAVORO - Cassazione n. 16922
Legittimo il licenziamento in caso di operazioni di incasso di titoli presentati allo sportello da prenditori non legittimati;

LAVORO - Cassazione n. 16929
Il permesso di allattamento pregiudica il diritto della lavoratrice a percepire i buoni pasto.

LAVORO - Cassazione n. 16973
Legittimo il licenziamento del lavoratore che utilizzi i permessi della legge 104 per finalità private e non assistenziali.

PENALE

STUPEFACENTI - Cassazione n. 20238
Resta irrilevante penalmente qualsiasi coltivazione domestica (contenuta e rudimentale) di piante di marjuana di cui sia indiscusso l'uso personale e soprattutto in assenza di prova del pericolo per la salute pubblica.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione 20348
In una bancarotta fraudolenta accolto il ricorso del fallito contro l'accusa di aver sottratto risorse ai creditori a fronte di una contabilizzazione imprecisa ma che riportava nella prima versione e poi in quella rettificata la voce crediti da sistemare relativi ai costi del personale.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 20356
Scatta il reato di bancarotta preferenziale in caso di restituzioni delle quote ai soci in conto capitale in quanto non liquidabili durante la vita della società.

OMICIDIO VOLONTARIO - Cassazione n. 20428
No all'aggravante dei futili motivi se l'agente uccide la madre del datore di lavoro per il risentimento serbato a causa della mancata percezione di crediti retributivi.

FURTO - Cassazione n. 20442
La Cassazione precisa il perimetro del dolo, che non richiede specificatamente il fine di profitto, ma è sufficiente a integrarlo anche il risentimento o il dispetto con cui si mira a non recidere il rapporto (magari sentimentale) con la vittima.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 20457
Non crea disparità illegittime la non impugnabilità da parte del terzo del decreto di diniego di revoca della misura finalizzata alla confisca.

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 20531
Nell'indebita percezione di erogazioni pubbliche il superamento della soglia di punibilità è elemento costitutivo del reato e rileva per singola condotta.