Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Passaggio di testimone o intervento in discontinuità con il passato? Sono molteplici le nomine al vertice nelle ultime settimane che si affiancano alle transizioni in corso da parte di chi ha avviato il processo qualche tempo fa. L’investimento sul “manager” è il risultato di un analisi che a competenze e conoscenze somma le cosiddette “soft skills”, quelle qualità personali che fanno la differenza nel modello di leadership applicato.

Fresco d’incarico è Alessandro Lualdi che ha appena dato il cambio a Carlo Bindella nel ruolo di managing partner di Sts Deloitte. In studio dal 1994, Lualdi raccoglie l’eredità di otto anni nella “gestione Bindella” forte anche dei ruoli di leadership di mercato all’interno di Deloitte in ambito Emea. Specializzato in fiscalità nazionale e internazionale grazie a numerose operazioni straordinarie e di consulenza fiscale a grandi gruppi multinazionali, di recente il nuovo managing partner si è occupato dello sviluppo della linea di servizio all’interno di Sta che assiste le aziende impegnate con investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione per ottenere incentivi fiscali e contributi.

Fabrizio Manzi cresce in azienda: da UniCredit a Italiaonline, il nuovo Chief Legal Officer conosce per esperienza l’attività professionale dell’avvocato, esercitata presso la sede romana dello studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, e quella del legale in house che l’ha accompagnato negli ultimi anni della sua carriera.
Per Andrea Fascetti, capo delle Risorse Umane di Italiaonline, Manzi «va ad aggiungersi a un pool di manager di assoluta eccellenza nel mondo digitale italiano». Proprio l’unione delle esperienze professionali, in studio e in azienda, rendono più interessante la professionalità maturata. Per Gop l’avvocato ha seguito numerose operazioni di M&A e prestato assistenza a società quotate e non, italiane ed estere, nonché a diverse banche d’affari internazionali. Poi l’esperienza come in house legal counsel presso Merrill Lynch International e Cementir Holding Spa. Da ultimo l’incarico come First Vice President – Head of Corporate Transactions Legal Support in Unicredit prima di approdare alla sua nuova sfida come General Counsel di Italiaonline.

Si tratta di una conferma, invece, quella che riguarda Marco Padovan . L’avvocato, fondatore dell’omonimo studio specializzato soprattutto sugli appalti internazionali e i grandi progetti infrastrutturali, resta nel Consiglio di Amministrazione di Legal Netlink Alliance Europe, oltre ad essere il coordinatore del Construction Law Practice Group e membro del comitato strategico globale. Lna è un network globale che raggruppa oltre 100 studi legali indipendenti radicati in 29 nazioni tra Nord America, Australia, Brasile, Israele, Giappone, Russia ed Europa.

Cambio di rotta per Francesca Pedrazzi . Un saluto allo studio Alberto Alessandri, nel quale era partner dal 2007, per intraprendere in autonomia un nuovo percorso nel diritto penale d’impresa. Nel nuovo studio, che porterà il suo nome, la segue Davide Amato . L’avvocato Pedrazzi è anche officer del Business Crime Committee dell’International Bar Association.

Marco Bellezza cresce in Portolano Cavallo: il responsabile dell’area fintech & insurtech è stato nominato counsel dello studio. Alla base della promozione anche il trend di digitalizzazione di banche e società nel comparto assicurativo e finanziario che ben si appaia con l’importanza strategica di quest’area – e dell’attività professionale di Bellezza – per la law firm. L’avvocato assiste infatti istituzioni bancarie, finanziarie, assicurative e startup nei processi di digitalizzazione offerti alla clientela e, in fase stragiudiziale e giudiziale, su questioni relative al diritto delle nuove tecnologie.

Effetti collaterali - Il riconoscimento prende la forma di una medaglia per Gianfranco Negri-Clementi , fondatore e naming partner di Negri-Clementi Studio Legale Associato. Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, all’avvocato è stata assegnata la Medaglia Laurenziana dal Consiglio dell’Accademia Internazionale Medicea, a sigillo dell’eccellenza nell’attività svolta. Tra le motivazioni del Premio, si legge che l’Umanesimo era un periodo che rivendicava fermamente «il valore dell’uomo capace di costruire da solo con le proprie forze il suo destino» e, ancora oggi, gli Accademici ritengono che «ogni persona possa e debba affinare e sviluppare i mezzi, gli strumenti di cui dispone, per porsi veramente al servizio della società».

Per un riconoscimento che entra in studio, un altro è pronto ad uscirne. LCA rinnova il proprio sostegno al Premio “Di Padre in Figlio: il gusto di fare impresa” dedicato agli imprenditori italiani che hanno saputo gestire al meglio il passaggio generazionale e promosso dal CERIF, il Centro di ricerca sulle imprese di famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con il supporto a vario titolo di Credit Suisse, Mazars, Mandarin Capital Partners, la Camera di Commercio di Milano, la Camera di Commercio di Monza e Brianza e il Gruppo 24 Ore. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito http://premiodipadreinfiglio.it

Concerti e mostre in vista in casa R&P Legal. Mercoledì 21 giugno l’ufficio di Busto Arsizio risuonerà delle note di Mozart, Chopin, Liszt suonate dal maestro Alberto Lodoletti. Il concerto per pianoforte, con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Busto Arsizio, continua il percorso artistico-culturale che lo studio ha iniziato nella primavera 2016 e si affianca alla nuova mostra fotografica curata da Elisabetta Mero De lartquotidien, che espone le immagini di Elena Siniscalchi.

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