Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 5 maggio focus su assegno divorzile, risarcimento del danno e processo penale
CIVILE
CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 11792
La revoca della patente può essere autonomamente adottata nel termine di 5 anni dalla commessa violazione
GRATUITO PATROCINIO - Cassazione n. 11796
Spetta all'Erario versare la somma all'avvocato che ha preso parte al gratuito patrocinio.
SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 11832
Per la corresponsione dell'assegno divorzile in funzione perequativo-compensativa è necessario effettuare un'indagine sulle ragioni e sulle conseguenze della scelta di dedicarsi prevalentemente all'attività familiare.
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 11942
In caso di incidente di un bambino in un parco giochi la responsabilità ricade anche sul custode se i giochi presentano una maggior pericolosità rispetto la normale.
AGEVOLAZIONI FISCALI - Cassazione n. 11974
In materia di sopravvenuta deducibilità forfetaria dell'Irap per i contribuenti che al 29/11/08 nel rispetto del termine di 48 mesi dalla data del versamento, abbiano già inoltrato istanza di rimborso ai medesimi periodi, non determina decadenza dal diritto al rimborso la mancata presentazione, dell'ulteriore istanza telematica.
PENALE
QUEREL A - Cassazione n. 18862
Non scatta il favor querelae per la comunicazione di interesse allo svolgimento delle indagini.
PROCESSO PENALE - Cassazione n. 18873
Il decreto di citazione è nullo se emesso senza preventiva notificazione dell'avvenuto deposito della decisione appellata.
REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 18882
Integra la distrazione anche la dismissione di tutti i beni strumentali anche se obsoleti.
VIOLENZA PRIVATA - Cassazione n. 18890
I singoli atti di violenza e minaccia non sono la diretta causa del patimento della vittima che si deve esprimere nella dimostrazione di una successiva condotta coartata
AGGRAVANTI - Cassazione n. 18894
L'aggravante dello sfregio permanente scatta per qualunque alterazione dei tratti del viso che creano ilarità e sgradevolezza nell'osservatore comune senza che sia necessario giungere alla ripugnanza.
TRUFFA - Cassazione n. 19129
Commette il reato di truffa il medico che autorizzato all'attività intra moenia continua a percepire l'indennità di esclusiva pur visitando in studi privati.
