Civile

Strada in salita per deposito, copie e firme

di Laura Ambrosi

Nonostante il processo telematico sia prmai in vigore a pieno regime permangono varie criticità. Il portale della giustizia tributaria in merito al processo telematico è suddiviso in due macro aree:
• il “Ptt”, necessario per il deposito degli atti;
• il “telecontenzioso”, dal quale è possibile la visualizzazione dello stato della causa.

Si tratta però di pagine web distinte il cui accesso è subordinato all’inserimento in ciascuna delle proprie credenziali e quindi quando si visualizza il fascicolo non è possibile depositare un documento e viceversa. Mal si comprende la necessità di scindere le due posizioni, che complica inutilmente la procedura.

A ciò si aggiunga che nella “sezione” della visualizzazione (ossia telecontenzioso) è possibile l'estrazione immediata di un documento solo se la parte ha effettuato il deposito telematico. Vale a dire che se il contribuente si costituisce telematicamente può accedere online al fascicolo (compresa l’estrazione delle copie), in caso contrario no. Questo limite, però, sta generando non poche difficoltà operative: come detto, infatti, (si veda il pezzo in pagina) gli Uffici si stanno sistematicamente costituendo in via telematica con la conseguenza che da un lato non è depositata alcuna copia cartacea per la parte contribuente, dall’altro però non è possibile l’estrazione online. Gli addetti delle commissioni sono così costretti a scaricare i documenti dell’Ufficio e stamparli per consegnarli al contribuente: mal si comprendo un tale scelta volta a impedire l’estrazione di un documento già informatico. Si riscontrano poi difficoltà anche nella sezione del Ptt, ossia il sito per il deposito dei documenti. È singolare, innanzitutto, la necessità di firmare digitalmente ogni allegato dopo averlo trasformato in formato pdf. Da notare che nel processo civile telematico non è richiesta né la conversione in tale formato, né la firma digitale per ogni allegato.

Nella pagina di ricerca delle vertenze, necessaria quando la costituzione è dell’appellato, ossia del soggetto che deve inserire un documento in un fascicolo già creato da altri, non è prevista la ricerca per codice fiscale. È possibile solo con il nome (per il quale anche un semplice errore in un punto o un'abbreviazione, non consente di reperire alcun risultato) ovvero attraverso il numero del procedimento (Rga). Quest’ultimo, però, è reperibile solo telefonando alla commissione di riferimento, la quale, se di rilevante dimensione, è in genere irraggiungibile telefonicamente. La soluzione è quindi costituirsi senza indicare l’Rga ed attendere che il segretario proceda all’abbinamento.

Si segnala, infine, che periodicamente scade la password per l’accesso e senza alcun preavviso viene disattivata. Sia nel Ptt sia nel telecontenzioso non è prevista alcuna sezione o link per accedere alla pagina per il cambio password.

Il difensore dovrà così reperire sui motori di ricerca (“cambio password processo tributario telematico”) e seguire la procedura che, ove non andasse a buon fine, costringerà al reset della stessa.

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