Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 19 luglio focus su giurisdizione, vendita e reati fallimentari

CIVILE

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 22566
Al giudice amministrativo la contestazione della modalità di copertura di posti tramite un nuovo bando di concorso anziché lo scorrimento della graduatoria di un concorso precedente, in quanto si controverte su un atto autoritativo della pubblica amministrazione, insindacabile dall'autorità giudiziaria ordinaria, che ha giurisdizione sulle modalità di scorrimento della graduatoria.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 22569
Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia relativa al "diritto all'assunzione", il quale sorge con il completamento di una fattispecie complessa: perdurante efficacia di una graduatoria + decisione di avvalersene per coprire posti vacanti utilizzando la graduatoria rimasta efficace.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 22616
In tema di separazione giudiziale dei coniugi, ai fini della determinazione dell'assegno di mantenimento in favore del coniuge economicamente più debole e dei figli minorenni o maggiorenni ma non economicamente autosufficienti, occorre accertare il tenore di vita della famiglia durante la convivenza dei coniugi a prescindere dalla provenienza delle consistenze reddituali o patrimoniali godute, assumendo pertanto rilievo anche i redditi occultati al fisco, all'accertamento dei quali l'ordinamento prevede strumenti processuali ufficiosi, quali le indagini della polizia tributaria.

SANZIONI AMMINISTRATIVE - Cassazione n. 22646
Gli illeciti amministrativi in materia di abusi edilizi hanno carattere permanente, in quanto non vengono meno né gli interessi tutelati né il dovere del destinatario dell'ingiunzione a demolire di dare ottemperanza, anche tardiva, al legittimo ordine dell'autorità.

VENDITA - Cassazione n. 22654
La condizione risolutiva di un contratto contenuta in una controdichiarazione può essere opposta al fallimento solo nell'ipotesi in cui abbia data certa anteriore al fallimento, che dimostri la formazione dell'atto prima della dichiarazione di fallimento e il perfezionamento in epoca antecedente o coeva alla stipulazione dell'atto simulato, essendo irrilevante che il prezzo dichiarato in contratto sia stato, o meno, in tutto o in parte pagato.

RESPONSABILITA' CIVILE - Cassazione n. 22659
I dati catastali, una volta indicati nel contratto, non assumono automaticamente un rilievo decisivo allo scopo di determinare con precisione l'oggetto della vendita, assumendo di regola valore indiziario, a meno che non siano assunti quali parti integranti dell'atto contrattuale.

PRELIMINARE DI VENDITA - Cassazione n. 22660
La pronuncia giudiziale ex articolo 2932 cod.civ., avendo funzione sostitutiva di un atto negoziale dovuto, non può realizzare un effetto maggiore e diverso da quello che sarebbe stato possibile alle parti, né, comunque, un effetto che eluda le norme di legge che governano, nella forma e nel contenuto, l'autonomia negoziale delle parti.

IRPEF - Cassazione n. 22665
In tema di fondi previdenziali integrativi, per i lavoratori assunti antecedentemente al 29 aprile 1993 e che entro tale data risultino iscritti a forme pensionistiche complementari, ai montanti delle prestazioni entro il 31 dicembre 2006 si applica il regime tributario vigente alla predetta data. Ne consegue che per i cd. "vecchi iscritti" a "vecchi fondi" è senz'altro inapplicabile ratione temporis il nuovo sistema di tassazione agevolata introdotto dall'art. 11, comma 6, d.lgs. n. 252 del 2005, in vigore dal 1°/01/2007.

PENALE

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 27969
Il reato può essere scriminato dall'esercizio del diritto di cronaca anche se esercitato da non giornalista, ma la notizia deve essere vera e riportata in maniera completa. Scrimina il reato anche la provocazione recata non per forza con un atto illecito, ma anche con uno contrario alle regole della civile convivenza.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 27962
La Cassazione definisce il perimetro delle operazione qualificabili come dolose in una bancarotta fraudolenta.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 27980
Non scatta il reato di bancarotta fraudolenta preferenziale per il pagamento alla banca di una somma in giroconto tra due conti correnti uno attivo e l'altro passivo.

GRATUITO PATROCINIO - Cassazione n. 28249
La falsa o incompleta dichiarazione sostitutiva attestante i redditi non ha rilevanza alcuna se questi risultano realmente al di sotto della soglia.

LAVORO - Cassazione n. 28289
Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro – la conoscenza dello stato di bisogno dello straniero ristretto in un centro di accoglienza non integra lo sfruttamento se le condizioni di lavoro e di retribuzione sono adeguate

LEGGE PINTO - Cassazione n. 28369
L'indennizzo per il mantenimento della misura carceraria verso chi avrebbe diritto a collocazione in Rem non è domanda che si può rivolger all'amministrazione della giustizia bensì alla Regione che è responsabile della predisposizione di tali residenze.

SPESE PROCESSUALI - Cassazione n. 28339
Nel procedimento di ingiusta detenzione l'amministrazione che non si oppone alla domanda non va considerata soccombente.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 28419
Se il bando di gara è stato pubblicato vanno rivalutate le misure cautelari personali applicate a chi era indagato di avere interesse ad alterare la gara.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 28412
Nella vicenda Amara annullata sul quantum la decisione sul sequestro a carico di Ragno.