EY nell'omologazione del concordaro della Edison giocattoli
La proposta concordataria di natura liquidatoria approvata dalla maggioranza dei creditori si basa sul degrado dei debiti tributari, con il ricorso all'istituto della transazione fiscale ex art 182-ter l. fall., e la divisione in classi dei creditori chirografari, soddisfatti grazie all'ingente erogazione di finanza esterna garantita dal socio unico.
EY, con un team guidato dal socio Marco Nazareno Mizzau, coadiuvato da Benedetta Cantatore e Adolfo Costantini, ha assistito Edison Giocattoli, storica azienda di fucili e pistole giocattolo, nella procedura di concordato preventivo, omologata nei giorni scorsi dal Tribunale di Firenze.
La proposta concordataria di natura liquidatoria approvata dalla maggioranza dei creditori si basa sul degrado dei debiti tributari, con il ricorso all'istituto della transazione fiscale ex art 182-ter l. fall., e la divisione in classi dei creditori chirografari, soddisfatti grazie all'ingente erogazione di finanza esterna garantita dal socio unico.
Il piano concordatario è stato redatto da EY, con un team coordinato da Roberto Russo, e attestato da Nicola Pierpaoli dello studio Marchini di Firenze.
La relazione sul degrado è stata redatta da Stefano Papi e Donata Pieri, mentre gli aspetti relativi alla transazione fiscale sono stati seguiti da Mario Genua dell'omonimo studio di Roma.
