Il valzer delle poltrone negli studi legali

È il digitale, bellezza. Oltre a cambiare le modalità di comunicazione, gli strumenti di lavoro, i tempi e gli spazi, è talmente concreto nella sua immaterialità da aprire spazi di mercato nuovi anche per i professionisti del foro.

Ne sa qualcosa Rödl & Partner che sceglie di ampliare il dipartimento di Ip, IT e Data Protection attraverso l’Ip specialist, Rosa Mosca . L’avvocato è specializzato nello sviluppo di portafogli di asset immateriali delle aziende, oltre alla consulenza legale in materia di proprietà intellettuale in senso stretto: il suo lavoro al fianco delle imprese parte dal deposito del titolo di proprietà intellettuale e segue il ciclo di vita del “bene” fino al rinnovo. Con un dato interessante rispetto alla risposta del mercato: l’associate partner Nadia Martini , alla guida del dipartimento, ha sottolineato come negli ultimi mesi la richiesta sia stata continua soprattutto «nell’assistenza in temi di artificial intelligence, domotica e robotica».

Sui marchi è specializzata un’altra avvocatessa, Serena Basteri , appena entrata nell’ufficio milanese di Jacobacci & Partners per incrementare l’offerta nell’ambito della tutela della proprietà intellettuale e nella consulenza strategica in materia di gestione del portafoglio marchi a livello italiano e internazionale.

A ben guardare, ci sono altre spazi da delineare nel settore. Come quello, ben definito, che si sta ritagliando lo studio Blb in materia di diritto penale: grazie all’arrivo dell’of counsel Paolo Galdieri , prende vita il nuovo dipartimento di digital crime. Reati informatici, computer forensics, cybersecurity e cvber warfare saranno le materie su cui si confronteranno i professionisti legali, anche in vista dei nuovi obblighi del Regolamento europeo per la privacy che entrerà in vigore a fine maggio e della disciplina antitrust.

Il lavoro di posizionamento sul mercato investe Clifford Chance e, in questo caso specifico, ha un aspetto anche fisico: lo studio ha infatti acquistato l’immobile che ospiterà la nuova sede milanese dal 2019. A due passi dal distretto finanziario che si sviluppa attorno a Piazza Cordusio, l’edificio è l’unico tra i palazzi storici milanesi del centro ad aver ottenuto la pre-certificazione “leed platinum”: un nuovo ufficio prestigioso per il quale i progetti prevedono la realizzazione di aree innovative dedicate ai clienti e alle persone.
Nel frattempo, di finanza parla anche la nomina appena annunciata: Charles Adams e Filippo Emanuele sono i nuovi co-head Finance & Capital Markets per l’Italia. Charles Adams è appena tornato nel Belpaese dopo più di due anni trascorsi principalmente nell’ufficio di New York dal quale ha curato lo sviluppo del team di international project finance con focus nei settori energetico e infrastrutturale in America Latina. Filippo Emanuele ha una specifica esperienza e specializzazione nel Capital Markets che lo ha portato a seguire negli ultimi anni operazioni sui mercati azionari e obbligazionari che hanno contribuito a definire l’attuale panorama bancario e industriale in Italia.

Corporate finance e management consulting sono le due aree di investimento di Adacta, che punta su Giovanni Segato e Massimiliano Castoldi per supportare la crescita della practice.
Segato lascia Banca Esperia dopo importanti esperienze in Benetton, Ernst & Young, Financial Innovations, Banca IMI. Dal canto suo, Castoldi è stato Direttore generale/direttore commerciale nel settore calzaturiero (Stonefly) e sportivo (Lotto Sport Italia) e ha un'esperienza internazionale in società di consulenza come Mckinsey e Accenture.

Tempo di promozioni invece in Albé & Associati. Lo studio, proseguendo nella propria strategia di crescita per linee interne, ha nominato senior associate tre professionisti operativi presso la sede di Milano, Busto Arsizio e Como. Usura, anatocismo e strumenti finanziari sono il pane quotidiano di Luca Pellegatta , esperto in diritto bancario e fallimentare, mentre il diritto del lavoro e della previdenza sociale scandisce l’attività di consulenza di Valentina Castelli ; contenzioso civile e contrattualistica commerciale si alternano sulla scrivania di Angela Berinati con le consulenze in materia di privacy e responsabilità civile degli enti.

In casa Bird & Bird si brinda ai cinque professionisti italiani nella classifica Top Star 2018 del centro di ricerca legale Acritas, premio assegnato agli avvocati segnalati dai senior in-house lawyer delle principali aziende multinazionali. Nella rosa dei legali più apprezzati dalle imprese ci sono Massimiliano Mostardini , chairman, Giovanni Galimberti , managing partner, Stefano Febbi e Simone Cadeddu , partner, oltre a Afra Casiraghi , senior associate.