Applicabile il nuovo regolamento Ue sulla cooperazione giudiziaria in materia di famiglia

Da oggi, applicabile il nuovo strumento di cooperazione giudiziaria europea in materia di famiglia: il Regolamento UE 2019/1111 (cd. Bruxelles 2-ter) "relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, e alla sottrazione internazionale di minori" che abroga il vecchio Regolamento 2201/2003 (cd. Bruxelles 2-bis).

Principali novità:
Abolizione dell'exequatur
Il Regolamento Bruxelles II-bis prevedeva l'abolizione dell'exequatur solo per le decisioni relative al diritto di visita e al ritorno: il nuovo Regolamento estende l'abolizione a tutte le decisioni che rientrano nel suo ambito di applicazione. Ai fini della esecuzione della decisione, è sufficiente il certificato emesso dallo Stato membro di origine che attesti l'esecutività della decisione in quello stesso Stato.
Separazione/divorzi extragiudiziali
Espressamente incluse nell'ambito di applicazione del Regolamento, anche le decisioni sullo status emesse da autorità diverse da quelle giudiziarie (negoziazione assistita, accordi davanti al Sindaco).
Nozione di persona di minore età
Introdotta una definizione espressa di minore (età inferiore a 18 anni)
Diritto del minore a esprimere la sua opinione
Introdotta una previsione espressa che sancisce il diritto del minore, capace di discernimento, ad avere una effettiva possibilità di ascolto per esprimere, così, la sua opinione.
Competenza in caso di questioni incidentali
Qualora la validità di un atto giuridico compiuto o da compiere per conto di un minore nel quadro di un procedimento successorio dinanzi a un'autorità giurisdizionale di uno Stato membro richieda l'autorizzazione o l'approvazione di un'autorità giurisdizionale, un'autorità giurisdizionale di quello Stato membro può decidere di autorizzare o approvare tale atto giuridico anche se non è competente ai sensi Regolamento.
Mediazione familiare
Rafforzato incentivo e importanza della mediazione familiare
Riforma Cartabia
Il progetto di dgs "Cartabia", di riforma del cpc, approvato dal Cdm, prevede che per i procedimenti legati al riconoscimento e all'esecuzione in virtù di Bruxelles II-ter si applichi il rito semplificato di cognizione

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