Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Tecnologia e organizzazione non possono prescindere da persone che le governino professionalmente: le caratteristiche specifiche di ciascuno dei collaboratori dello studio ne costruisce trama e ordito e racconta una storia incastonata nella strategia della law firm.

A partire dalla scelta del chair e managing partner. L’ultima delle nomine riguarda Latham & Watkins che ha appena scelto Richard Trobman , uno dei professionisti di riferimento nel mercato high yield in Europa, promuovendolo dal ruolo di vice chair dello studio che ricopriva dal 2017. Prima associate a Los Angeles, poi a New York, dal 2000 diventa socio e opera dall’ufficio di Londra in ristrutturazioni, collocamento di strumenti finanziari, bridge loan, operazioni di fusione e acquisizione al fianco di banche, fondi di private equity e società. Impegno costante per accelerare la crescita e perseguire l’innovazione al servizio del cliente sono i propositi di Trobman per il suo mandato, con il supporto della leadership e dei soci dello studio a livello globale.

Competenza, reputazione ed esperienza accompagnano l’ingresso di Ida Palombella nella practice Ip & It di Deloitte Legal, di cui sarà la responsabile. L’avvocato guiderà il team dedicato all’assistenza in materia di proprietà intellettuale e della tecnologia, con consulenze che partono dalla nascita e dalla tutela dell’idea imprenditoriale e arrivano alla consulenza sull’attività contrattuale e sull’operatività nei mercati locali e internazionali. Fiore all’occhiello dell’expertise di Palombella è il focus sul settore della moda e del lusso, avviato come in-house in Valentino Group a inizio carriera e mantenuto grazie alla collaborazione con la Camera nazionale della moda italiana.

Sono le persone a costruire lo studio legale. Una scelta in questo senso è quella di BonelliErede che accoglie come of counsel presso la sede milanese, l’ex ministro Angelino Alfano per il nuovo focus team Public International Law & Economic Diplomacy. L’obiettivo dichiarato dallo studio è quello di prestare assistenza, oltre che alle aziende, a Stati, enti, istituzioni dell’area del Mediterraneo, dell’Africa e nel Medio Oriente, anche grazie all’accordo di cooperazione con il neonato studio egiziano Bahaa-Eldin Law Office. Il managing partner della law firm è Ziad Bahaa-Eldin , già vicepremier egiziano tra il 2013 e il 2014, che entra in qualità di of counsel in BonelliErede. Gianfranco Veneziano continuerà a essere il partner responsabile del coordinamento tra BonelliErede e Bahaa-Eldin Law Office - insieme ai tre local partner italiani basati a Il Cairo ( Francesca Secondari, Riccardo Bicciato e Lorenzo Melchionda ) – e dello sviluppo in Nord Africa.

Continua, intanto, l’attenzione per il mercato cinese tanto in ingresso in Italia che in uscita. Questa volta, dopo il recente raddoppio di sedi di Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, a muoversi è Pavia e Ansaldo che conferma il proprio approccio internazionale con l’apertura del China Desk in Italian.
A coordinarne i lavori sarà Xie Ying che si unisce allo studio in qualità di of counsel e vi apporta un approccio interculturale grazie alla formazione in Cina e molteplici esperienze professionali cross-border tra il suo paese d’origine e l’Italia.

Il cambiamento è nell’immagine complessiva dello studio nel caso di Spheriens. In passato la boutique era nota con il nome di Siblegal mentre il nome di fantasia elaborato dall’incrocio doppio di “sfera” ed “esperienza” oltre che di sonorità latine e inglesi segna un distacco profondo dallo stereotipo di studio legale «ingessato», come ha spiegato il managing partner Pier Luigi Roncaglia , per trasmettere ariosità e chiarezza. Cambiato il sito e tutto il materiale di comunicazione; cambiati gli indirizzi a tre uffici su Firenze, Milano, Roma. Resta il parterre dei professionisti impiegati e l’impegno in tutte le aree del diritto della proprietà intellettuale e della tutela dei patrimoni immateriali delle imprese, in particolare in ambito moda, lusso, prodotti d’eccellenza.

Opportunità – Rullo di tamburi per il primo Premio Chiomenti diritto e innovazione digitale. Riservato a brillanti neolaureati e laureandi in Giurisprudenza, con particolare passione per gli effetti dell’innovazione tecnologica sul futuro dell’economia e del diritto e sull’esercizio della professione legale, mette in palio un premio di cinquemila euro da corrispondersi a seguito dello svolgimento di un tirocinio retribuito di sei mesi. Previsti altri tre premi che ammettono a un tirocinio retribuito.
Per partecipare è necessario presentare le domande preliminari di partecipazione entro il 27 luglio ed essere pronti a redigere un elaborato originale da consegnare al massimo il 15 ottobre. L’obiettivo è incoraggiare la formazione di professionisti che padroneggino competenze e strumenti professionali necessari per gestire l’integrazione tra competenze giuridiche e tecnologie digitali. Per il bando completo, è possibile consultare il sito internet di Chiomenti.

Oltre la professione – Già sold out il progetto di Bird & Bird per la formazione dei legali in-house. NEXT®, New generation EXcellence Training, è stato ideato da Rita Tardiolo ed Edoardo Bàrbera e offre un percorso per lo sviluppo delle soft skills grazie a cinque appuntamenti bimestrali lungo tutto un anno dedicati a diversi temi che vanno dalla capacità di leadership a quella di comunicazione, dalla negoziazione all’efficace gestione di tempi, risorse ed energie. I coach selezionati comprendono Barbara Demichelis, Giovanni Marchisio e Gioacchino Mozzon di Iocap, Katherina Tsalikis di Kinetic Thinking, Monica Ballarini di Coaching&Coaching, in aggiunta a Julie Johnson , Head of Learning & Development della sede londinese di Bird & Bird.

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