Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 30708
Giudica il giudice ordinario sulla delibera di decadenza dal Consiglio della giustizia tributaria. Accolto il ricorso del giudice Mauriello contro il decreto del Presidente della Repubblica, controfirmato dal Ministro dell'economia.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 30723
Terzo trasportato, nel caso in cui non sia possibile accertare chi era alla guida, se a bordo del veicolo vi era anche il proprietario (o comunque colui che aveva la disponibilità della vettura) si presume che fosse lui a guidare.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 30726
In caso di più veicoli coinvolti, il terzo trasportato ha diritto al risarcimento del danno da parte dell'impresa di assicurazione del veicolo sul quale era a bordo ma ha la possibilità di rivalersi per l'eventuale maggior danno a carico dell'impresa di assicurazione del responsabile civile

AVVOCATI - Cassazione n. 30732
Il legale deve subito mettere a disposizione del cliente l'assegno ricevuto nel suo interesse senza subordinarne la consegna al pagamento dei compensi professionali.

RESPONSABILITA' CIVILE - Cassazione n. 30734
Crac de Asmundis, inammissibile ricorso contro Consob dei clienti.

IMU - Cassazione n. 30760
Legittimo l'avviso di irrogazione delle sanzioni e interessi in quanto la crisi di liquidità derivante dagli inadempimenti della pubblica amministrazione per crediti vantati non integra la nozione di forza maggiore.

DANNO ERARIALE - Cassazione n. 30769
Respinto ricorso ex presidente Sicilia Lombardo condannato a risarcire 52mila euro in relazione al conferimento dell'incarico di direttore generale a persona esterna all'amministrazione.

ANTITRUST - Cassazione n. 30783
Respinto ricorso BT Italia contro la sentenza della Corte di appello di Milano che ha dichiarato prescritto il diritto al risarcimento del danno nei confronti di Vodafone Omnitel BV per abuso di posizione dominante, quantificato in 12.000.000 di euro, oltre interessi.

IVA - Cassazione n. 30796
Amministratori di fatto, se la prestazione di servizi cui l'operatore partecipa è soggetta a Iva, anche il rapporto giuridico tra costui e la parte per conto della quale agisce è soggetto a Iva.

IVA - Cassazione n. 30800
La Corte detta un principio in materia di ‘splafonamento tardivo' o ‘postumo' dell'Iva.

CASSA FORENSE - Cassazione n. 30902
In tema di riscossione dei crediti della Cassa mediante ruolo, il meccanismo del discarico automatico dei ruoli non si traduce in un "aiuto di Stato" contrastante con l'articolo 107 TFUE.

MINORI - Cassazione n. 30903
La Corte chiarisce il riparto di giurisdizione Italia Russa affermando l'attribuzione all'Autorità giudiziaria italiana della giurisdizione in ordine alla domanda di determinazione delle modalità con cui il padre deve contribuire al mantenimento del figlio, avendo il ricorrente la propria residenza in Italia ed essendo in possesso della cittadinanza italiana.

PENALE

PROCESSO PENALE - Cassazioone n. 39614
Sezioni unite - Il giudice di appello che, nel pronunciare declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, pervenga alla conclusione – sia sulla base della semplice "constatazione" di un errore nel quale il giudice di primo grado sia incorso per effetto di "valutazioni" difformi che la causa estintiva è maturata prima della sentenza di primo grado - , deve revocare le statuizioni civili in essa contenute.

FURTO - Cassazione n. 39469
Il furto perpetrato attraverso la rottura dei finestrini di auto non può beneficiare della particolare tenuità del fatto.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 39479
In un sinistro l'utente della strada è responsabile anche del comportamento altrui, purchè rientri nei limiti della prevedibilità.

SICUREZZA LAVORO - Cassazione n. 39489
Condannato il datore per non aver messo in campo le misure di sicurezza che avrebbero potuto evitare il sinistro al prestatore.

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA - Cassazione n. 39493
In tema di accertamento strumentale del tasso alcolemico, grava sull'imputato l'onere di dimostrare che l'accertamento non fosse regolare.

DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA - Cassazione n. 39514
Reato di disturbo della quiete pubblica per il gestore del bar che in piena notte (2.30) oltre a essere aperto generi rumori molesti con la musica.

OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE - Cassazione n. 39577
Oltraggio a pubblico ufficiale per chi dica "Caprone tu non sei nessuno" a un agente penitenziaria.