Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 24 maggio focus su equa riparazionei, sanzioni amministrative, seprazione e divorzio

CIVILE

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16675
L'incertezza normativa non è applicabile a un'operazione di tipo elusivo che per definizione si connota per un particolare approfondimento della normativa vigente e quindi si fonda proprio su una piena conoscenza di essa.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 16676
In tema di accertamenti bancari, la presunzione legale in favore dell'Erario non può essere vinta sostenendo importanti redditi da lavoro (Sisma spa) nel caso di versamenti in contanti.

TRIBUTI - Cassazione n. 16684
Accolto un motivo di ricorso di Tangenziale di Napoli contro il Fisco: in tema di accertamento tributario l'efficacia del giudicato della pronuncia definitiva in relazione ad un annualità di imposta estende i suoi effetti anche alle altre nel caso in cui i fatti abbiano una durata pluriennale potendo essere trattati come un unico periodo d'imposta.

STOCK LENDING - Cassazione n. 16685
La Corte affronta la questione della deducibilità degli oneri finanziari.

TRIBUTI LOCALI - Cassazione n. 16691
Herzt vince contro comune di Roma su imposta provinciale trascrizioni.

ELUSIONE FISCALE - Cassazione n. 16703
Sono prive di carattere elusivo e non integrano l'abuso del diritto le operazioni straordinarie sul capitale della società giustificate da valide ragioni extra fiscali anche di ordine organizzativo o gestionale.

SEPARAZIONE E DIVO RZIO - Cassazione n. 16725
La costituzione di una nuova famiglia costituisce un significativo fatto nuovo tale da modificare l'assegno di divorzio.

EQUA RIPARAZIONE - Cassazione n. 16741
L'articolo 1 ter, comma 1, della legge n. 89 del 2001 deve interpretarsi nel senso che non rientrano nel perimetro di applicazione della norma i processi che si svolgono con il rito lavoro.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 16766
La Corte ribadisce la giurisdizione amministrativa in materia di procedure di affidamento ad evidenza pubblica in quanto quella ordinaria rischia di rendere non ‘giustiziabili' situazioni gravi in quanto si metterebbe l'Anac fuori gioco.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 16771
Sì all'assegno per il neo maggiorenne basato sulla possibilità nonostante il cattivo rendimento che completi gli studi, ma anche sulla sua assenza di colpa nel rendersi autosufficiente, anche se ha rifiutato il lavoro offertogli dal padre in quanto non c'è prova che sia conforme alle sue attitudini e alle sue aspirazioni.

PROCESSO CIVILE - Cassazione n. 16797
L'evento della morte della parte costituita, che sia dichiarato in udienza - nella specie, mediante nota scritta scambiata e depositata in telematico -, produce l'effetto automatico dell'interruzione del processo dal momento di tale dichiarazione, e il conseguente termine per la prosecuzione o riassunzione decorre dal momento in cui interviene la dichiarazione del procuratore nei confronti delle altre parti.

SANZIONI AMMINISTRATIVE - Cassazione n. 16801
Interpellata sulle spese, la Cassazione conferma la compensazione considerata l'assoluta novità della decisione del Tribunale di Bologna, il quale confermando la scelta del Gdp, ha affermato che i mezzi a due ruote non entrano nel divieto di percorrere le corsie preferenziali in quanto non intralciano la corsa dei mezzi pubblici.

OTTEMPERANZA - Cassazione n. 16829
Il giudice dell'ottemperanza, adito dal contribuente per l'esecuzione del giudicato scaturente da decisione ricognitiva del diritto al rimborso d'imposte per effetto di benefici fiscali accordati in conseguenza di eventi calamitosi, deve accertare la disponibilità degli appositi fondi stanziati e, in caso di verificata incapienza, deve attivare le procedure particolari previste dalla normativa di contabilità pubblica per dare completa esecuzione alla decisione del giudice di merito.

PENALE

INGIUSTA DETENZIONE -
Cassazione n. 20144
Nel corrispondere la somma per ingiusta detenzione bisogna tenere presente anche le riduzioni dovute a precedenti penali.

SANZIONI ACCESSORIE - Cassazione n. 20147
Nelle ipotesi di condanna per omicidio o lesioni stradali il giudice deve valutare se applicare la revoca della patente o la meno grave sospensione.

SICUREZZA LAVORO - Cassazione n. 20122
Riconosciuta la responsabilità del datore per non aver adottato le misure di sicurezza che evitassero la caduta da oltre 3 metri di altezza del dipendente.

REATI STRADALI - Cassazione n. 20126
Il reato di mancata assistenza in caso di investimento si integra quando in presenza di danni (anche modesti) alla persona non si presti assistenza.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 20130
La sola detenzione ai fini di spaccio e, non la vendita di droga, evita la confisca di danaro.

CARCERI - Cassazione n. 20151
Niente braccialetto e, invece, detenzione in carcere quando viene rinvenuto un ingente quantitativo di droga.

GRATUITO PATROCINIO - Cassazione n. 20157
Il gratuito patrocinio va accordato anche se le Entrate accertano un reddito complessivo superiore al limite per beneficiare del trattamento di favore senza però considerare che figlio e madre non erano conviventi.

CARCERE DURO - Cassazione n. 20165
Chi si trova al 41-bis non ha diritto a ottenere il compact disk per ascoltare la musica.