Hogan Lovells annuncia l'ingresso del Senior Associate Giovanni Zarra nel team di Contenzioso e Arbitrati
Giovanni Zarra è entrato a far parte del team di Contenzioso e Arbitrati nella sede di Roma nel ruolo di Senior Associate
Giovanni Zarra è tornato in Hogan Lovells dove aveva iniziato la sua carriera da avvocato prima di intraprendere altre esperienze professionali in altri studi nazionali e internazionali.
Le sue principali aree di specializzazione sono l'arbitrato (commerciale e in materia di investimenti) e il contenzioso internazionale (con particolare competenza su questioni di diritto internazionale pubblico e privato).
Esperto riconosciuto nel mondo dell'arbitrato internazionale - come testimonia la sua partecipazione all'ISDS Academic Forum -, nel corso della sua carriera Giovanni ha avuto modo di specializzarsi anche nel diritto del commercio internazionale e della navigazione.
Giovanni è Professore Associato di Diritto internazionale e di Diritto internazionale privato e processuale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, dove nel 2016 aveva conseguito il Dottorato di Ricerca in Contenzioso e arbitrato internazionale.
Ha inoltre conseguito nel 2014 l' LLM in "Comparative and international dispute resolution" presso la Queen Mary University of London. Nel 2019 è stato Invited Visiting Professor al Max Planck Institute for Private International Law di Amburgo, offrendo il suo contributo scientifico e didattico alle attività del centro di ricerca.
È autore di tre libri (in materia di arbitrato internazionale e di diritto internazionale privato, e un quarto è prossimo alla pubblicazione) e di oltre settanta articoli scientifici pubblicati su primarie riviste accademiche internazionali.
Christian Di Mauro, responsabile del dipartimento di Contenzioso e Arbitrati, commenta: "L'esperienza accademica e internazionale di Giovanni rafforza ulteriormente la nostra practice di arbitrato coordinata dal socio Andrea Atteritano. Siamo felici di averlo nel team confermando così l'investimento dello studio in un'area cruciale e in crescita come l'arbitrato internazionale."
