Professione e Mercato

Cassa forense chiude il 2022 con più di 1 mld di avanzo di gestione

Il reddito medio annuo dell'Avvocato è passato dai 37.785 euro del 2020 ai 42.386 euro del 2021

"Ottimo risultato per il Bilancio d'esercizio 2022 di Cassa Forense approvato dal Comitato dei Delegati il 28.4.2023". Così in una nota l'ente di previdenza degli Avvocati, guidato dal Presidente Valter Militi, comunica la chiusura dell'anno con un patrimonio netto superiore ai 16 miliardi di euro e un avanzo di gestione superiore al miliardo.

Il saldo positivo, prosegue il comunicato, è dovuto sia al rendimento del patrimonio che al sostanziale aumento del gettito contributivo legato all'aumento del reddito degli avvocati che, nel 2021, è stato del 12% circa.

Le entrate contributive hanno registrato complessivamente una variazione in incremento di oltre 288 milioni di euro rispetto al 2021. Le prestazioni previdenziali in favore degli iscritti sono state pari ad € 931.714.292 (892.679.575 nel 2021). Conseguentemente il saldo previdenziale, la differenza fra il totale delle entrate contributive e il totale delle prestazioni pensionistiche, è stato pari a 960 milioni di euro.

Dal confronto del Bilancio d'esercizio con il Bilancio Tecnico Attuariale al 31/12/2020, infine, viene evidenziato che, mentre gli oneri pensionistici sono coerenti con quanto previsto (+ 0,43%), si riscontra un netto scostamento in positivo delle entrate contributive (+10,5%) e di quelle patrimoniali (+30,9%).

Al welfare l'Ente previdenziale, nel 2022, ha destinato oltre 68 milioni di euro. L'importo più rilevante è stato dedicato alla tutela della salute degli iscritti per 33 milioni di euro, di cui 28 milioni per la polizza sanitaria, 20 milioni a sostegno della professione e 11 milioni a sostegno della famiglia.

Si è riscontrata una minima flessione degli iscritti 240.019 (-0,7%) ma vi è comunque un aumento dell'incidenza del numero degli avvocati su quello della popolazione italiana in costante decremento, come rilevato dal Rapporto sull' Avvocatura 2023 realizzato da Cassa Forense in collaborazione con il Censis.

Il reddito medio annuo dell'Avvocato è passato dai 37.785 euro del 2020 ai 42.386 euro del 2021.

Permane la disparità di reddito a livello nazionale tra nord e centro sud (con l'eccezione del Lazio), anche se in un contesto di generalizzato miglioramento in tutti i territori.

Permane anche il gap di genere legato alla differenza di guadagni tra gli avvocati di sesso maschile (euro 56.768,00) rispetto alle colleghe (euro 26.686,00).

I dati del bilancio consuntivo, confermano quelli del bilancio tecnico attuariale, che hanno portato Cassa Forense a elaborare e poi approvare la Riforma Previdenziale allo stato in fase di esame presso i ministeri vigilanti.

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