Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Le strade di sviluppo degli studi legali si sviluppano enfatizzando le aree di interesse, rintracciandone di nuove, presidiando nuovi territori. Strategie diverse; il movimento come minimo comune denominatore.

Uno zoom negli uffici di Grimaldi Studio Legale rende evidente la spinta verso la crescita: ingressi e aperture nuove, puntando a professionisti di rilievo nel panorama della cultura giuridica e a settori che si confermano sotto i riflettori settimana dopo settimana. Il nuovo team di Proprietà industriale e intellettuale dello studio nasce come diretta conseguenza dell’ingresso di Paolo Spada , avvocato e professore emerito dell’Università “La Sapienza” di Roma, e Sara Romano , avvocatessa e professore associato di diritto commerciale, seguiti dal team di collaboratori che sarà trasversale nell’integrare le competenze con altre practice come Litigation e Antitrust.
A completare l’opera, con un ingresso che segue a ruota quello recentissimo dell’avvocato Giangrossi nell’area Litigation dello studio, arriva il partner Stefano Rossi , già titolare di una boutique specializzata sul diritto e sul contenzioso assicurativo e particolarmente esperto nel settore dei claims assicurativi. In studio entra con lui il suo team.
Ma Grimaldi agisce a raggera, investendo sulla propria presenza in materia di operazioni straordinarie in terra svizzera. Arriva a Lugano l’of counsel Massimo Agostini , già socio di Carnelutti e Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners e altamente operativo sul territorio.
Porte girevoli anche a Bruxelles, dove entra in sede Gianfranco Dell’Alba in qualità di of counsel, forte della sua esperienza come direttore di Confindustria su Bruxelles, come componente del Comitato Economico e Sociale e di diversi Gabinetti di Commissari italiani.
Portare l’esperienza di Londra su New York è possibile? L’esperimento dell’avvio dello studio nella Grande Mela è affidato al partner Giorgio Gallenzi che avrà il compito di aggregare presto nuovi professionisti. Crescono competenze e mercati geografici attraverso un progetto che, parola del managing partner Francesco Sciaudone, vedrà presto nuovi sviluppi.

Tempo di investimenti nel bolognese Stefanelli&Stefanelli: nuova sede a Milano, tre nuovi professionisti e la nomina di un general manager per il coordinamento e la gestione anche delle attività di sviluppo e comunicazione dello studio. La strategia di presidiare direttamente le aree strategiche nei settori dell’industria healthcare, degli appalti e del real estate ha condotto all’apertura da inizio marzo della sede a Milano con due nuovi professionisti: Raffaele Gammarota e Alessia Dioli si occupano rispettivamente di Industrial Real Estate e responsabilità medica e da prodotto difettoso, l’uno, e di Construction, contrattualistica internazionale in materia d’appalti, Oil& Gas e Dispute Resolution, l’altra.
Nel conto dei nuovi professionisti Stefanelli inserisce l’of counsel Alessandra Magliaro , avvocatessa e professore aggregato di diritto tributario presso l’Università di Trento.
L’organizzazione dei 16 professionisti in studio è stata affidata a Eleonora Lenzi , nuova managing partner.

Lateral hire invece per Federico Bonetti , neosocio del dipartimento di Corporate Finance in Orsingher Ortu – Avvocati Associati. Oltre 15 anni di esperienza, M&A e Capital Market come aree operative, Bonetti è attivo per conto di società e istituti bancari e finanziari in operazioni nazionali e multi-giurisdizionali.

Il conto alla rovescia per l’arrivo di un partner Corporate è quasi agli sgoccioli: il 12 marzo sarà effettivo l’ingresso di Roberto Casati in Linklaters. Un lungo curriculum in primari studi italiani tra cui Allen & Overy e Cleary Gottlieb, da cui proviene, Casati ha una consolidata esperienza in fusioni e acquisizioni pubbliche e private nonché di joint venture e arbitrati internazionali. Il suo arrivo è funzionale nella strategia verso l’eccellenza che il managing partner Andrea Arosio ha posto come obiettivo per ogni settore presidiato dallo studio.

Freshfields Bruckhaus Deringer, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners sono due studi in cui si è formata la professionalità di Veronica Vitiello , socio RCC specializzato nel real estate. Il suo ingresso integra sinergicamente la practice real estate dello studio con competenze in materia di diritto amministrativo e ambientale.

Il mercato è fervente nel campo dell’energy e il giovane studio LegisLab investe proprio in questa direzione. La nuova partner è Francesca Bisaro che può contare sull’esperienza anche come general counsel di Asja. Ambiente Italia, e in Asm, poi confluita in A2a.

Come in un risiko, DWF completa la propria presenza nella regione del Golfo aprendo la nuova sede di Doha, in Quatar, dopo Dubai, Riyadh e Jeddah. John Coghlan guiderà il team, che ha appena ricevuto l'abilitazione alla pratica da parte del Qatar Financial Centre (QFC), nel sostenere le imprese del mondo construction & infrastructure sia per gli investimenti delle aziende europee nel Paese sia nel programma di investimenti out-bound del Qatar in Europa,, e ha appena ricevuto l'abilitazione alla pratica da parte del Qatar Financial Centre (QFC).

Pensando in prospettiva e forte del buon esito della prima edizione, La Scala sta chiudendo i preparativi per selezionare i giovani talenti da inserire in La Scala Youth Programme. I 20 neolaureati in giurisprudenza si contenderanno cinque posti in studio, nelle aree Banca e Finanza. Gli interessati possono avere maggiori informazioni nella pagina dedicata del sito dello Studio (www.lascalaw.com/youthprogramme).

La risorsa più preziosa è il capitale umano, tanto più in uno studio legale. Forti di questa consapevolezza, le azioni messe in atto in Portolano Cavallo hanno permesso allo studio di essere annoverato per il secondo anno consecutivo, unico studio legale in Italia, come eccellente ambiente di lavoro nella classifica Best Workplaces Italia 2018 stilata ogni anno da Great Place to Work® Italia. Orari flessibili e banca delle ore, strumenti per il lavoro da remoto, contributi per la formazione dei professionisti, maternità retribuita completamente sono alcune delle attività a favore dei collaboratori che sono state anche formalizzate in un contratto collettivo integrativo di secondo livello che mira a migliorare il work-life balance.

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