Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 26 luglio focus su lavoro, accertamento, reati contro la Pa
CIVILE
DISCIPLINARE AVVOCATI - Cassazione n. 23239
Sospeso per tre anni il legale che fornisce false informazioni sulla sua attività su internet e adempie in modo infedele il suo mandato.
DISCIPLINARE MAGISTRATI - Cassazione n. 23238
Perde tre mesi di anzianità e cambia sede la toga che lede l'onore dei colleghi e degli amministrativi sul suo profilo facebook e crea un clima di tensione in ufficio.
TELECOMUNICAZIONI - Cassazione n. 23272
La Cassazione affronta il tema del corrispettivo per il service provider relativo al traffico telefonico sulle numerazioni non geografiche (vas).
LAVORO - Cassazione n. 23314
La cassazione ribadisce che la prescrizione dei contributi dovuti dai professionisti decorre dal momento in cui scadono i termini del pagamento e non da quello della presentazione della dichiarazione dei redditi.
SPESE DI GIUSTIZIA - Cassazione n. 23297
La contestazione della cartella di pagamento per spese di giustizia fatta per la mancata rispondenza tra le spese indicate in cartella e quelle liquidate nel processo penale è opposizione all'esecuzione e rientra nella competenza del giudice civile.
MUTUO FONDIARIO - Cassazione n. 23296
L'accollo di un mutuo fondiario non comporta per legge la cessione all'accollante del contratto di assicurazione sulla vita del mutuario stipulato dall'accollato alla conclusione del mutuo.
ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23237
Il presupposto della grave incongruenza è necessario anche per gli avvisi notificati dopo il primo gennaio 2007.
ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23231
Nei confronti del soggetto che ha gestito uti dominus una spa si determina una traslazione del reddito di impresa e delle relative imposte. La cassazione detta anche un principio di diritto sulle sanzioni.
ACCERTAMENTO - Cassazione n. 23229
Il giudice non può prescindere dalla valutazione delle esigenze di spesa familiare e dalla considerazione della natura cointestata e familiare del conto di valuta,
PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 23225
Il giudice non può non valutare a livello indiziario i dati forniti dal teste solo perché lo considera sprovvisto di cognizioni in materia tributaria e fiscale.
PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 23223
La prossimità della decadenza del termine di contestazione non è motivo d'urgenza che consenta la deroga del termine dilatorio.
PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 23289
La tutela (Dpr 602/193, articolo 15) che consente al contribuente di non anticipare il pagamento fino alla definizione del giudizio opera sia per l'accertamento sia per gli atti di diniego o di revoca del credito di imposta. La norma va infatti interpretata in maniera estensiva.
CATASTO - Cassazione n. 23362
La circostanza che la Dcfa sia relativa alla sola partizione interna dell'immobile non impedisce la rettifica del valore catastale.
PENALE
MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 29737
Sì al sequestro dei beni del dipendente dello studio di consulenza del lavoro per truffa e reati tributari finalizzati a lucrare sui sussidi di disoccupazione.
REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 29820
Induzione indebita e corruzione impropria per il comandante della finanza che nel corso di verifiche fiscali presso concessionarie di auto si fa dare in comodato un'automobile che acquista oltre un anno dopo a prezzo di "favore". Con la prescrizione del reato cade però anche la confisca perché la condotta era precedente al 2012 anno in cui è stato introdotto il riferimento al profitto del reato.