Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali decisioni del giorno

Il 12 gennaio la Cassazione si concentra su assegno divorzile, immigrati, malattia professionale e avvocati

CIVILE

IMMIGRATI – Cassazione n. 606

Necessario prestare assistenza all'immigrato costretto nel proprio Paese a contrarre matrimonio già concordato;
RICONGIUNGIMENTO PER IMMIGRATI – Cassazione n. 630
Non accordato il ricongiungimento al nucleo familiare per lo straniero che si è reso protagonista di diversi reati;
CONTRATTO – Cassazione n. 639
L'errore sulla valutazione economica della cosa oggetto del contratto non rientra nella nozione di errore di fatto idoneo a giustificare una pronuncia di annullamento del contratto;
ASSEGNO DIVORZILE – Cassazione n. 665
Riconosciuto l'assegno divorzile per la ex moglie che abbia insegnato per diversi anni ma con incarichi annuali;
AGEVOLAZIONE PRIMA CASA – Cassazione n. 667
Ai fini della concessione dell'agevolazione prima casa conta il momento dell'inoltro della domanda;
MALATTIA PROFESSIONALE – Cassazione n. 675
Accettato il ricorso dei congiunti per il decesso del parente dovuto a "silicosi", malattia professionale contratta sul posto di lavoro
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO – Cassazione n. 676
Escluso che costituisca duplicazione la congiunta attribuzione del danno biologico e di un'ulteriore somma a titolo di risarcimento dei pregiudizi che non hanno fondamento medico legale
DATORE/RESPONSABILITA' – Cassazione n. 679
Condannato il datore per non aver accertato le dosi di esposizione del lavoratore addetto a effettuare lastre
TRIBUTI (P)– Cassazione n. 798
In applicazione della normativa comunitaria (art.14 della direttiva 2003/48/CE, come recepita nell'ordinamento italiano dall'art.10, d.lgs. del 18 aprile 2005, n.84, attuativo della citata direttiva, che costituisce disciplina normativa speciale prevalente su quella interna), deve riconoscersi il diritto al rimborso dell'euro ritenuta pagata all'estero sugli interessi relativi a disponibilità finanziarie detenute su conto corrente presso una banca svizzera da un soggetto fiscalmente residente in Italia, che abbia aderito alla procedura di
"collaborazione volontaria", la quale consente al contribuente, mediante una dichiarazione confessoria spontanea, di regolarizzare plurimi anni di imposta relativamente a tali interessi, usufruendo di un trattamento sanzionatorio più favorevole.

PENALE

MALTRATTAMENTI DI ANIMALI – Cassazione n. 721
Se il sequestro di animali gravidi in situazione di sovraffollamento è impeditivo esso si estende anche ai cuccioli nati dopo
MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA – Cassazione n. 809
La reattività e la tenuta morale della vittima non esclude il reato che, tra i suoi presupposti non annovera la circostanza dell'essere succube del maltrattante. Sufficiente è il clima vessatorio instaurato con abitualità
BANCAROTTA FRAUDOLENTA DISTRATTIVA – Cassazione n. 857

Non concorre alla distrazione il liquidatore che paga il compenso all'amministratore della società in crisi
AVVOCATI – Cassazione n. 870
La misura interdittiva dello svolgimento della professione utilizzata per commettere il reato (tributario) si giustifica se il giudice accerta che vi è pericolo concreto di reiterazione
CONTINUAZIONE – Cassazione n. 866
I singoli reati avvinti dalla continuazione restano individualmente separati come ad esempio per il regime della querela
ESTRADIZIONE – Cassazione n. 876
Il pm austriaco per quanto dipendente dal potere politico riveste il ruolo di autorità giudiziaria ammessa a fare la richiesta
PENE ACCESSORIE – Cassazione n. 822
Possono fondarsi anche su precedenti derivanti da sentenze straniere