Il valzer delle poltrone negli studi legali

Apro, mi accordo o integro? Chiuso il periodo dei bilanci, le tre strade perseguite dagli studi legali si alternano con ragionevole costanza, tessendo la trama di strategie di business tutt’altro che improvvisate.

La tecnologia, per esempio, è uno dei filoni sui quali le law firm stanno costruendo strategie.
Clifford Chance ha scelto di organizzarsi creando a livello globale un Tech Group. Si tratta di un team multidisciplinare con professionisti provenienti dai 32 uffici del network che ha il compito sia di individuare le nuove criticità correlate ai cambiamenti tecnologici sia le opportunità che proprio il cambiamento sta aprendo. Le competenze all’interno del gruppo sono trasversali per offrire una consulenza completa e strutturata in ambito corporate M&A, contenzioso, IP, antitrust, diritto del lavoro, compliance, ciber security, data protection e fintech.
In Italia il team cross-practice è coordinato da due soci: Fabio Guastadisegni , responsabile dell’area Litigation & dispute resolution, e Carlo Galli , alla guida del dipartimento Tax.

Lo studio legale Sutti ha scelto, invece, la strada dell’accordo strategico. Il nuovo partner si chiama Ealixir Italia ed è specializzata nella rimozione di contenuti indesiderati dal web attraverso l’applicazione delle norme su privacy e diritto all’oblio. Visto l’ampio numero di vertenze che spaziano tra brand reputation e corporate bashing, la soluzione rintracciata per il senior partner Stefano Sutti risponde alla doppia esigenza di strutture altamente professionali e attenzione a tempi e costi operativi.

L’integrazione arriverà a breve in casa LCA. Dal mese di agosto, infatti, i professionisti di SeAS andranno a potenziare il settore del contenzioso civile e commerciale nonché quello della gestione della crisi d’impresa e delle operazioni straordinarie. Il ruolo di managing partner in LCA sarà mantenuto da Giovanni Lega mentre Salvatore Sanzo assumerà la presidenza dell’associazione. Otto i nuovi soci: oltre a Sanzo, ci saranno Maria Carla Barbarito, Diana Burroni, Luciano Castelli, Daniele Nataloni, Michele Petriello, Angela Petrosillo, Antonio Salvia .

Il contenzioso è in fermento anche in Eversheds Sutherland: in studio è appena arrivato il partner Simone Barnaba , in precedenza socio di Verusio e Cosmelli. Nel suo carnet di esperienze in ambito commerciale, societario e fallimentare, Barnaba inserisce l’esperienza al fianco di gruppi multinazionali attivi nei settori petrolifero, farmaceutico, delle life sciences e dei servizi finanziari.

Mentre Amtf accoglie Piercarlo Antonelli come partner responsabile del proprio dipartimento del lavoro, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners inaugura il desk Lussemburgo e lo affida al coordinamento del socio Emanuele Grippo . Lo studio si prepara così a gestire le opportunità collegate alla Brexit con un team di professionisti multidisciplinare in grado di offrire a clienti italiani e internazionali un’assistenza completa nel settore finanziario. I team con focus geografico Africa, Cina, Corea, India, Russia, Turchia, oltre agli uffici ad Abu Dhabi, Bruxelles, Hong Kong, Londra, New York e Shanghai hanno insegnato l’importanza di sostenere la clientela da vicino e il Lussemburgo, nella nuova mappa dei centri bancari e finanziari in Europa, è un centro strategico per sviluppare rapporti di business consolidati.

A sparigliare le carte ci pensa Deloitte Legal. Lo studio ha appena integrato in2law nel proprio network e, nel farlo, ha incluso in sé il concetto di temporary management nel settore legale. La start up, infatti, ha l’obiettivo di facilitare l’introduzione di competenze chiave all’interno dei processi aziendali. Con 25 professionisti senior attivi oggi, permette ai clienti di integrare le professionalità in azienda per il tempo o per i task necessari, ricoprendo il ruolo di business partner di general counsel o responsabili degli uffici legali. Si tratta di una ridefinizione del mercato dei servizi legali, che mette al servizio delle imprese un servizio agile e lascia ai professionisti la possibilità di meglio conciliare i tempi della propria sfera privata.

La tendenza al networking è però chiara e lo dimostra anche la scelta di Dwf che aggiunge un tassello alla propria crescita italiana aprendo Dwf Claims Italia. È un soggetto autonomo per la gestione dei sinistri che fa parte della linea di business Connected services e si propone a compagnie assicurative straniere o a sindacati operanti nel mercato dei Lloyd’s che non hanno il presidio in Italia e debbano esternalizzarla. Alla guida di Dwf Claims Italia sarà Enrico De Micco , claims director - con background legale e trascorsi professionali a Londra nel mercato dei Lloyd's e in particolare nel TPA - con un team di quattro professionisti del settore.

Giovani talenti – Si è chiusa l’assegnazione delle borse di studio in memoria di Franco Bonelli a studenti Ue laureati in giurisprudenza per perfezionare gli studi in un Paese diverso da quello di provenienza nei campi d’interesse del fondatore di BonelliErede (diritto societario e governo delle imprese, privatizzazioni, diritto del commercio internazionale, prevenzione della corruzione nelle società, disciplina del danno ambientale).
Tra i 21 candidati, la commissione composta dai professori Sabino Cassese, Giovanni Domenichini e Piergaetano Marchetti ha assegnato le due borse a Giovanni Petroboni e Chiara Picciau che partiranno alla volta delle Università di Cambridge e Cornell il primo, e della Yale Law School la seconda.
L’intero progetto, per conto di BonelliErede, è stato coordinato da Alberto Saravalle .