Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 26 settembre focus su giurisdizione, condominio e circolazione stradale

CIVILE

CONDOMINIO - Cassazione n. 27989
l condominio risponde dei danni provocati dagli interventi della ditta esterna sul lastrico solare.

NOTIFICAZIONI - Cassazione n. 27995
Ove la parte sia rappresentata da due difensori, la elezione di domicilio presso uno di loro non priva la controparte della facoltà di effettuare notificazione all'altro difensore.

CASA FAMILIARE - Cassazione n. 27996
Il difetto di trascrizione del provvedimento di assegnazione, legittima l'assegnatario ad agire in giudizio per far valere la simulazione di atti di alienazione relativi alla casa familiare, a prescindere dall'atteggiamento di inerzia.

PROPRIETA' - Cassazione n. 28000
La realizzazione del garage sotterraneo nel rispetto delle previsioni del contratto rappresenta il limite quantitativo del diritto di superficie ceduto, oltre il quale scatta la invasione della proprietà.

CONDOMINIO - Cassazione n. 28001
Il ricorso da parte dell'amministratore al procedimento monitorio nei confronti del condomino moroso, in base al preventivo delle spese approvato dall'assemblea postula la ricorrenza dell'approvazione del bilancio (preventivo o consuntivo) da parte dell'assemblea. Il fatto che il credito vantato da un condòmino non risulti appostato nel bilancio non elimina il potere-dovere del giudice di accertarne la sussistenza.

CARTELLA DI PAGAMENTO - Cassazione n. 28018
Nel caso di sospensione giudiziale dell'atto impositivo, poi revocata, l'Amministrazione finanziaria ha diritto a percepire gli interessi conseguenti al ritardato versamento delle somme dovute, da calcolarsi nella misura legale e, solo a seguito della aggiunta, da parte dell'articolo 9, comma 1, lettera r), n. 4, del Dlgs n. 156 del 2015, del comma 8 bis al menzionato articolo 47, nella misura del 4,5%

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 28020
Alla Corte dei conti la giurisdizione su eventuali errori dell'estratto contributivo.

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 28022
Partendo dal divieto di gioco imposto alla Salernitana a seguito della positività di alcuni giocatori nel gennaio 2022, la Corte afferma la giurisdizione amministrativa ma non quella esclusiva del Tar Lazio.

PENALE

GRATUITO PATROCINIO - Cassazione n. 36042
Ai fini del gratuito patrocinio vale il reddito familiare.

TENUITA' DEL FATTO - Cassazione n. 36043
La detenzione di 20 grammi di droga non apre alla particolare tenuità del fatto.

RESPONSABILITA' MEDICA - Cassazione n. 36044
Riconosciuta la responsabilità medica per non aver trattenuto all'ospedale un bambino affetto da bronchite che lo ha portato alla morte.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 36048
La circostanza che durante l'accertamento di stato di ebbrezza non venga data la possibilità di dotarsi di un avvocato non determina la nullità della verifica.

ASSOCIAZIONE MAFIOSA - Cassazione n. 36179
Giuseppe Contorno, Antonino Profeta e altri hanno presentato ricorso sul riconoscimento del capo di imputazione per associazione mafiosa, la Cassazione non ha accolto la richiesta.

MARCHI E BREVETTI - Cassazione n. 36197
L'attività di contraffazione ha rilevanza penale quando c'è una volontà di attribuire a tale documento una parvenza di originalità e di sorprendere quindi la fede pubblica.

MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE - Cassazione n. 36401
Va esaminata la domanda di concessione dei domiciliari avanzata nel giudizio sull'esito della prova.

MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE - Cassazione n. 36402
A seguito della domanda di affidamento in prova è corretta l'elezione di domicilio presso lo studio del difensore, sito nel territorio nazionale.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 36336
Ne risponde il consigliere che collabora nel fare apparire la società con un patrimonio netto diverso da quello reale al fine di ottenere determinate licenze.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 36369
In un caso di violazione del Codice della strada è onere della autorità giudiziaria l'avvio del procedimento finalizzato allo svolgimento del lavoro di pubblica utilità individuato, la mancata attivazione da parte del conducente non ne autorizza la revoca.