Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

SOMMINISTRAZIONE - Cassazione n. 34719
Contratto di somministrazione - Respinta la richiesta di una modifica contrattuale da parte di un'azienda fornitrice di pasti universitari di applicare uno sconto sulla fornitura solo dal centunesimo studente in poi e non dal primo utente, così come previsto dal contratto.

NOTIFICHE - Cassazione n. 34740
Legittima la notifica di un atto anche se il cognome del destinatario è sbagliato. Per i giudici della Suprema corte si tratta di un errore sanabile.

RESPONSABILITÀ E RISARCIMENTO - Cassazione n. 34787
L'avvocato non è responsabile per eventi futuri e incerti con la possibilità di accesso al condono.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 34817
Assegno divorzile - L'ex marito costretto a versare un assegno divorzile se l'ex moglie oltre ad avere un guadagno inferiore, debba pagare la casa in cui vive.

TRIBUTARIO

AGEVOLAZIONI FISCALI - Cassazione n. 34773
L'esenzione Imu sussiste solo se nell'immobile in cui viene svolta attività non commerciale.

PENALE

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 44895
Misure di prevenzione - Il credito della banca va ammesso al fallimento del preposto, sospetto mafioso, se dimostra la buona fede. La violazione di uno degli obblighi di diligenza nell'erogazione di un credito deve essere sintomo dell'assenza di buona fede dell'istituto di credito al fine di escluderla dalla procedura fallimentare.

DIFESA E DIFENSORE - Cassazione n. 44892
Garanzie di libertà del difensore - Devono essere assicurate tutte le garanzie ex articolo 103 del Cpp nel perquisire lo studio legale del difensore imputato per la conduzione dell'assistenza legale ai propri assisti. L'imputazione dell'avvocato non fa venir meno il legame tra indagini e difesa svolta.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 45044
Bancarotta fraudolenta patrimoniale - Non sono presupposti "distrattivi" la restituzione di beni aziendali di cui si ha il possesso precario e l'obbligo di restituzione al proprietario.

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Cassazione n. 45057
Omissione di atti d'ufficio - Scatta il reato per la guardia medica che non si reca a effettuare visita domiciliare al paziente che descrive situazione d'urgenza anche se poi l'urgenza rientra per l'intervento di altro medico contattato successivamente al mancato intervento.

STUPEFACENTI - Cassazione n. 45061
Spaccio - Non si può escludere la forma attenuata de reato per il solo dato ponderale della droga rinvenuta. Non coincide la dose media giornaliera con la dose di strada che è sicuramente più elevata.