Professione e Mercato

LCA Studio Legale, Antonini Milano, AXA XL e Apice a Palazzo Borromeo con la mostra "I quaderni di Hannah Arendt" di Sabrina Mezzaqui

Torna l'atteso appuntamento con l'arte in occasione della nuova edizione di miart

Dopo la lunga sospensione di tutte le manifestazioni dovuta all'emergenza sanitaria, Palazzo Borromeo apre nuovamente al pubblico i suoi prestigiosi spazi affrescati e la sua corte interna in occasione di miart 2021, la più importante fiera internazionale in Italia dedicata all'arte contemporanea, che quest'anno si terrà eccezionalmente a settembre.

Grazie alla pluriennale collaborazione tra LCA Studio Legale, Antonini Milano, AXA XL e Apice e con il supporto della Galleria Minini e della Galleria Continua, nella splendida cornice di Palazzo Borromeo (Piazza Borromeo 12, Milano) verrà allestita una mostra di Sabrina Mezzaqui, artista che riesce, attraverso un processo riflessivo di disciplina autoimposta, a rivitalizzare ed esprimere in immagini e oggetti concreti l'essenziale distacco dalle parole. Il principio della distanza, coltivato nelle stanze segrete di un'intimità che si riflette nelle sue scelte di vita e nei suoi periodi di isolamento e di "sospensione", si riverbera in una pratica – tanto minuziosa quanto compulsiva – dove costruzione e decostruzione si susseguono. "Questo lavoro è una copiatura manuale delle pagine di ‘Nel deserto del pensiero – Quaderni e diari 1950-1973' di Hannah Arendt, ed. BEAT, pubblicazione di 29 quaderni di lavoro manoscritti, in cui l'autrice appunta ed approfondisce le sue riflessioni. [...]. La copiatura permette una lettura approfondita, una dettatura del testo, a volte incomprensibile intellettualmente, ma che comunque dagli occhi attraversa il corpo fino alla mano, da pagina (letta) a pagina (scritta). Copia dal vero di pagine stampate.

Meditazione sul processo di scrittura e di lettura. L'atto del leggere. La facoltà del pensare. Ripensare i pensieri, riflettere, alla ricerca della verità", queste le parole dell'artista, che sarà presente in occasione dell'inaugurazione della mostra prevista per mercoledì 15 settembre 2021. Il progetto affonda le sue radici nella passione per l'arte contemporanea che accomuna LCA Studio Legale, Antonini Milano, AXA XL e Apice, e nel congiunto obiettivo di promozione e valorizzazione della ricerca artistica contemporanea. Questa "comunione di intenti" ha portato dapprima, nel 2016, all'installazione site specific "Carillon: Opera per Archi" ideata dall'artista Letizia Cariello e successivamente, nel 2017, alla prima mostra a Milano del lavoro fotografico di Brigitte March Niedermair, dal titolo "Transition", ispirato alle celebri nature morte del pittore bolognese Giorgio Morandi. Nel 2018 Palazzo Borromeo ha invece ospitato il risultato di un approfondito studio dei suoi meravigliosi affreschi quattrocenteschi condotto da Michele Guido con la sua mostra "Play in the garden _ 2018". Il 2019 è stata la volta di Mattia Bosco, con le sue figure scultoree che, pur trasformandosi, mantengono la forza e la matericità originaria della pietra. Dopo l'annullamento del miart 2020, è ora finalmente giunta l'ora di presentare al pubblico le opere frutto del meticoloso lavoro di Sabrina Mezzaqui. Inaugurazione, mercoledì 15 settembre, dalle ore 12.00 alle ore 20.00 È richiesta cortese registrazione al seguente link: https://www.lcalex.it/inaugurazione-mostra-di- sabrina-mezzaqui-i-quaderni-di-hannah-arendt/ Apertura al pubblico, dal 16 settembre al 2 novembre 2021 Dal lunedì al giovedì, ore 10-13 e ore 14-18, inviando un' email a events@antonini.it per richiedere un appuntamento.

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