Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Focus della Cassazione su procedimento civile, fallimento, pena e giudici

CIVILE

PROCEDIMENTO CIVILE – Cassazione n. 20834

Inammissibile per difetto di interesse il ricorso in cassazione con il quale si denunci una violazione processuale non valutata in appello ma che non sarebbe stata motivo tassativo di rinvio al primo giudice e non abbia prodotto un pregiudizio per la difesa
FALLIMENTO - Cassazione n. 20881
Il termine di 30 giorni per il pagamento in unica soluzione dell'imposta decorre dalla sentenza di omologazione del concordato
IVA - Cassazione n. 20880
Rimborso eccedenza Iva – L'impugnazione dell'avviso di accertamento in rettifica interrompe la prescrizione decennale del diritto al rimborso
COLTIVATORI DIRETTI – Cassazione n. 20877
Non è preclusa all'amministrazione una forma di accertamento che consegua alla rilevazione di indici di capacità patrimoniale non coordinabile con il reddito forfettario denunciato
CESSATA ATTIVITA' – Cassazione n. 20874
Per l'eccedenza di imposta termine di prescrizione decennale e non decadenza biennale
VOLUNTARY DISCLOSURE – Cassazione n. 20933
Se l'agenzia cambia la pretesa deve emettere un nuovo atto motivato

PENALE
DOCUMENTI RISERVATI – Cassazione n. 24959

In assenza di proroghe i documenti classificati come "riservati" cessano il vincolo di segretezza dopo 10 anni dalla classificazione. Accolto il ricorso del Pm contro l'assoluzione dell'agente Aisi che aveva a casa delle copie, ad avviso dei giudici di appello il vincolo era di 5 anni
MILITARI – Cassazione n. 24955
Un mese di carcere militare per il soldato che prende dalla scrivania del superiore una penna ricordo di una missione. Non conta il valore iniziale di 25 euro (la penna era poi stata usata tre anni)
TENUITA' DEL FATTO - Cassazione n. 24952
Particolare tenuità del fatto per chi porta un coltello da cucina in macchina se è plausibile che la ragione sia il timore di girare da solo in una zona malfamata
PENA – Cassazione n. 24949
La Cassazione interpreta in maniera estensiva la norma che consente di ridurre la pena alla madre che uccide il figlio subito dopo il parto perché si sente in condizioni di totale abbandono morale e materiale. Per i giudici, che accolgono il ricorso della donna, la sensazione può anche non essere corrispondente al vero. Se la madre agisce nella convinzione di essere sola e povera, ha diritto allo sconto di pena, anche se la realtà, come nel caso esaminato, non è così drammatica come vissuta.
REATI OSTATIVI – Cassazione n. 25005
Remissione sezioni unite – Alle sezioni unite la questione del cumulo
GIUDICI – Cassazione n. 25004
Sì alla ricusazione dei giudici che hanno partecipato alla sentenza nei confronti di altri soggetti se è stata valutata la colpevolezza dell'imputato
PROCESSO BIOT – Cassazione n. 25002
Via libera alla doppia giurisdizione militare e ordinaria nel procedimento a carico di Walter Biot accusato di aver ceduto ai russi documenti riservati in cambio di denaro
PENA – Cassazione n. 24997
No alla libertà condizionata per il boss 80enne della mala del Brenta se non ha rivisto in alcun modo in maniera critica il suo passato
REATI TRIBUTARI – Cassazione n. 25042
Via libera alla confisca di immobili e quote sociali per reati tributari (articoli 2 e 3 del Dlgs 74/2000) spesso causa di gravi turbamenti del mercato e dei servizi, come accade ad esempio con le frodi carosello