Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 30 marzo focus della Cassazione su lavoro, residenza e pignorabilità stipendi

CIVILE

RESIDENZA – Cassazione n. 8982

Il controllo sull'effettività della residenza va fatto nella leale collaborazione tra comune e cittadino. Il richiedente deve dunque indicare (e dimostrare) gli orari in cui certamente sarà assente, lasciando al comune la facoltà di fare le verifiche a "sorpresa" negli altri orari
LAVORO – Cassazione n. 8944
Sì al licenziamento disciplinare per l'insegnante che in un precedente rapporto a tempo determinato ha omesso di rendere nota una condanna penale
BANCHE – Cassazione n. 9022
Sì alla sanzione Consob per direttore e componenti del Cda che alterano il profilo di rischio dei clienti per renderlo adeguato alle operazioni
IVA – Cassazione n. 9052
La detrazione Iva per la manutenzione dei veicoli non può prescindere dalla loro identificazione

PENALE

CARCERE DURO – Cassazione n. 13258

Depositate le motivazioni sulla conferma del 41-bis per Cospito
TENUITA' DEL DANNO – Cassazione n. 13285
Sì all'attenuante della particolare tenuità del danno per il furto di un paio di scarpe da 34 euro in una grande catena. Irrilevante il lavoro fatto dell'addetto alla sicurezza che comunque viene pagato sia che ci siano i furti sia che non ci siano
PIGNORABILITA'- Cassazione n. 13319
Nessuna violazione dei limiti di impignorabilità di stipendi, salari, indennità ecc. se il saldo attivo sequestrato è di 2,07 euro
REATI TRIBUTARI – Cassazione n. 13318
Sbagliata la tesi del tribunale, secondo la quale la fase processuale giustifica l'omessa indicazione di ciascun anno dell'imposta non dichiarata
BANCAROTTA – Cassazione n. 13352
Sì al sequestro per bancarotta e autoriciclaggio se dopo la distrazione le somme sono trasferite e impiegate in altre compagini
DIFFAMAZIONE – Cassazione n. 13479
Scatta il reato per la definizione del sindaco come "scimmia" e "macaco ballerino" su facebook. Esclusa la critica politica